10-02-2024
LUGOLA
"The Truth Penetrates Your Mouth"
(Zoharum)
Time: CD (41:40)
Rating : 6
Sempre molto attivo su più fronti (compreso fare il roadie in giro per il mondo coi black metallers Mayhem) il polacco Michal "Neithan" Kielbasa, che lo scorso novembre è uscito in contemporanea sul mercato coi nuovi lavori dei suoi progetti più noise-oriented, Lugola ed Harmony Of Struggle, entrambi rilasciati da quella Zoharum che dà anche asilo all'act principale del Nostro, Whalesong, nonché a quello più promettente, Nothing Has Changed. Come Lugola, Michal era approdato nel roster dell'etichetta polacca nel 2022 col live "Deform", ed ora lo ritroviamo alle prese con la sua settima fatica complessiva dal 2012, rilasciata nei 300 esemplari del digipack a sei pannelli. Nei nove brani in scaletta, Neithan prosegue con la propria formula power-electro ortodossa e ligia ai dettami storici del genere, con un apporto vocale anch'esso tipico - anche se mai smaccatamente urlato - che prova a giocarsi la carta dei gridolini folli e schizoidi, in un impianto rigorosamente ossessivo e poco incline ad osare qualcosa di ardito. Poco più di quaranta minuti nei quali Michal riversa il proprio cinico disprezzo, frutto di uno sguardo spietatamente critico verso dinamiche sociali sezionate e dilaniate a colpi di power-electro, ora più torbida ("Hate Me Like I Hate Myself"), ora più disturbante nel suo fragore noise ("You Will Never Be In Control", "A Fucking Failure"), col picco d'efficacia rappresentato dalle atmosfere malate della più cerebrale "Decompose". Un lavoro indubbiamente fatto come si deve dal punto di vista tecnico e della resa audio, oltre che non privo delle giuste varianti, ma limitato dal suo non uscire mai dagli schemi prestabiliti di un settore già di per sé rigidissimo. Sicuramente la passione di Michal per la power-electro è sincera, e con Lugola rende dignitosamente omaggio ad una tradizione (anti)musicale per lui importante, ma è altrettanto innegabile che altri suoi progetti, ed in particolare Nothing Has Changed e Whalesong, gli offrano ben altri sbocchi creativi, finendo inevitabilmente per risultare molto più interessanti.
Roberto Alessandro Filippozzi