14-07-2022
BURIAL HEX
"Gauze"
(Cold Spring)
Time: CD (42:15)
Rating : 7
Nuovo lavoro nella sterminata discografia d Burial Hex, progetto statunitense attivo ormai da molti anni, noto per un approccio compositivo che assomiglia da sempre ad un crocevia di stili cupi di area underground. "Gauze" non si allontana da queste premesse, legate ad un tema di superficie basato su una sorta di protezione e difesa che parte proprio dagli aspetti sonori. Gli otto brani del disco hanno globalmente un aspetto orrorifico e tetro, ma spaziano tra stili diversi a partire dalle orchestrazioni di "Lost Sailor", che ricordano nel loro incedere ritualistico alcuni pezzi dei primi Coil. La voce gutturale e doom si alterna a recitativi, così come le ritmiche elettro-tribali ("Lion's Breath", "Two Rivers") lasciano spazio sia a tappeti dark ambient ("Treasure Spirits") e filmici che ad echi meditativi e celestiali ("Sed Libera Nos A Malo") o a remote stratificazioni sonore. Nel complesso assistiamo ad un classico lavoro di Clay Ruby (mastermind del progetto), ben orchestrato nelle sue molteplici sfaccettature, sempre seducente nella scelta dei toni (di norma collocabili nei paraggi di un'oscurità sciamanica) e ben sorretto da un tema sfuggente e velato che, nella sua scarsa incisività, è in grado di stimolare sempre un pizzico di curiosità in unione coi suoni. Discreta la resa audio ed essenziale la confezione in digipak.
Michele Viali
https://burialhex.bandcamp.com/