17-05-2022
MELEK-THA
"Primum Chaos & Profunda Tenebris"
(Noctivagant)
Time: CD 1 (74:22); CD 2 (71:41)
Rating : 7.5
Melek-Tha, longevo progetto del francese Ludo Lejeune (meglio noto come Lord Evil), è tornato negli ultimi giorni del 2021 a pubblicare un lavoro per l'americana Noctivagant, dopo l'album - "Daimonic Apotheosis" - realizzato assieme al valido act Corona Barathri nel 2017, per quella che, stando ai conteggi di Discogs.com, è la sua settantacinquesima release complessiva (!) dal 1996 ad oggi. Ed è un ritorno in grande stile quello nel roster della label di Albuquerque, la quale dà alle stampe nelle consuete 100 copie addirittura un doppio CD (due cardboard più un inserto apribile), col bonus-disc "Ultimum Morsus Mihi", costituito da un'unica lunghissima traccia, che si unisce ai dieci brani di "Primum Chaos & Profunda Tenebris", portando il minutaggio complessivo oltre quota 145. Grazie alla vastissima esperienza, Lord Evil è riuscito a lasciarsi alle spalle le incertezze e la grossolanità - figlia dei retaggi metal - della prima ora, approdando ad una dark ambient ben assemblata, ricca di soluzioni e dal suono potente, ma anche e soprattutto efficace nello sfruttare quegli elementi marzial/percussivi e sinfonici che nutrono a dovere un immaginario apocalittico da Armageddon. Quello di Melek-Tha è sempre un sound maligno e minaccioso che ora sfrutta con buoni risultati anche la voce, che si tratti delle severe recitazioni (la rituale "Ma Kali", i vortici dark ambient di "Vis Tenebris", la sulfurea "Primum Chaos") o di cori dal sapore di liturgia oscura ("Deficit Totalis Exitium Ac Tenebras"), e che scuote l'oscurità con la possanza delle percussioni marziali ("Tenebras Mundi Valete", "Donec Descendens Ad Inferos", l'apocalittica "Horriblis Aspectus Visiones"). "Primum Chaos..." colpisce nel segno anche con la tensione ultraterrena di "Infernales Sortium Dies", prima di chiudere con le ambientazioni tetre di una "Damnatio Aeterna" che sfocia ancora una volta nella nera liturgia; più incline alla vera e propria dark ambient il CD bonus, che impiega i medesimi elementi dell'album principale, ma in una forma decisamente più lugubre, strisciante e sottile che esalta l'effetto didascalico ricercato da Lord Evil. Detto che anche l'immaginario ruotante attorno al progetto - specie a livello grafico - è stato opportunamente rifinito e sgrossato da certi eccessi passati, questo nuovo lavoro firmato Melek-Tha, pur non stravolgendo alcun assetto o dettame, conferma il buon livello raggiunto dall'act transalpino, oggi decisamente sicuro dei propri mezzi, abile nel condurre trame sonore in costante movimento (non è da tutti saper tenere alta la tensione per quasi due ore e mezza, variando toni e soluzioni senza mai perdere il filo del discorso) e capace di concretizzare con notevole efficacia la propria arcigna visione artistica.
Roberto Alessandro Filippozzi
https://melek-tha.bandcamp.com/
https://noctivagantcollective.bandcamp.com/