17-05-2022
DØD
"Nightmares By Imprisoned Soul"
(Noctivagant)
Time: CD (34:56)
Rating : 6.5
Dopo un EP d'esordio su nastro ad inizio 2020 ed un album rilasciato in download nell'agosto del 2021, il giovane progetto ungherese approda nel roster dell'americana Noctivagant, che ne pubblica il nuovo full-lenght in 100 esemplari nella classica confezione cardboard apribile. Con un suono dark ambient apertamente dedicato alla Morte, l'act magiaro si è presentato bene - anche a livello grafico - sin dal principio, soprattutto grazie ad una certa qualità sonora, ed inoltre è stato anche saggio nel dosare gli sforzi creativi, evitando di pubblicare a ripetizione come altri colleghi del settore e lasciando passare del tempo fra una prova e l'altra. Una programmazione che ha dato i suoi frutti, tangibili nei miglioramenti che i sette brani di "Nightmares..." mettono in evidenza, forti di una buona resa audio e, soprattutto, di soluzioni più ampie, specie nell'impiego dei samples, in un lavoro incentrato sul regno degli incubi. Delle due tracce denominate "Nightmare", la prima si muove in forma più misterica, scandita dal battito percussivo, mentre la seconda si presenta più tetra e inquietante nelle sue vorticose evoluzioni. Due i pezzi denominati "Lucid Dream", con la prima decisamente onirica e sviluppata su strutture para-melodiche, laddove la seconda, presentata sul web con un paio di mesi d'anticipo sull'album, piace per i suoi bei samples d'archi sfumati con la materia ambientale. Chiudono le tre tracce denominate "Paralysed": la prima è il momento più scuro dell'opera, col suo respiro malevolo ed il battito minaccioso; si torna nel misterico con la seconda, fumosa e ben corredata dal buon utilizzo di samples vocali, mentre il terzo e ultimo atto si manifesta sospeso nelle sue folate ambientali, come una statica luce nel buio. La strada verso l'eccellenza appare ancora lunga, ma Død è sicuramente uno dei nomi più promettenti tra le nuove acquisizioni di casa Noctivagant, ed i segnali di crescita mostrati in quest'occasione suggeriscono di tenerne d'occhio le future mosse discografiche.
Roberto Alessandro Filippozzi
https://noctivagantcollective.bandcamp.com/