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Room 104
29-07-2021
NEIL CHANEY
"Aura OST"
(Cold Spring)
Time: CD (40:15)
Rating : 7
Di quando in quando l'inglese Cold Spring ama pubblicare colonne sonore, buona ultima quella in esame relativa alla pellicola "Aura" (o "The Exorcism Of Karen Walker", horror soprannaturale che purtroppo non è stato possibile visionare qui da noi, ma che su Imdb ha preso valutazioni piuttosto basse), in cui una coppia scopre una macchina per la fotografia Kirlian (quella che si dice sia in grado di fotografare l'aura delle persone), liberando accidentalmente un antico Male durante il suo utilizzo. Ad occuparsi delle musiche per il film diretto da Steve Lawson è il britannico Neil Chaney, compositore di soundtrack noto ad inizio anni '90 per il suo act industrial Pessary e per aver militato nei thrashers Obliteration, ma soprattutto per aver affiancato il patron dell'etichetta Justin Mitchell nel progetto Satori tra il 2007 ed il 2008. Sicuramente l'amicizia che lega Neil a Justin è stata importante affinché fosse proprio la CS ad occuparsi di stampare l'album (segnatamente in un essenziale digipack dalla bella veste grafica), che poggia su evocative dinamiche dark ambient attraversate sia da synth oscuri e minacciosi, sia da archi che richiamano i gialli italiani anni '70. Quindici tracce di durata mediamente piuttosto breve che si muovono fra ambientazioni sinistre, spettrali e lugubri, sempre con quel taglio cinematico che sa lasciare i giusti spazi a melodie finanche intime ("A New Home") o tristi (una "You're Home" giostrata fra piano e violino), oltre che a dure ed arcigne scariche di synth capaci di inquietare con buona efficacia. Certo non è facile scorporare il suono da una pellicola di cui purtroppo sappiamo solo quello che ci dicono le informazioni trovate in rete, ma la colonna sonora firmata da Chaney, apertamente consigliata dalla label ai seguaci di Graeme Revell, Steven Price e Lustmord, sta in piedi da sola meglio di tanti altri album del settore, rappresentando un acquisto appetibile e qualitativamente soddisfacente (anche a livello di resa audio, decisamente buona) per tutti quelli che si dilettano con le ambientazioni oscure più sinistre ed orrorifiche.
Roberto Alessandro Filippozzi
http://neilchaney.blogspot.com/