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Room 104

14-06-2019

HIEMIS

"Hyperborea"

Cover HIEMIS

(Noctivagant)

Time: CD (49:25)

Rating : 7

Purtroppo da otto anni a questa parte non ci sono più pervenute notizie dei Silent Love Of Death, duo di Siviglia composto dai fratelli Toledo ed autore nella propria breve carriera di due notevoli album ("The Poet's Senses" del 2005 e "Donde Habite El Olvido" del 2008, quest'ultimo poi ristampato con DVDr aggiuntivo nel 2011). Dopo un primo lavoro a cavallo tra folk e darkwave, il duo aveva virato verso sonorità più affini alla dark ambient per meglio accompagnare il contesto poetico del follow-up, e quindi non sorprende ritrovare Juan Carlos Toledo alle prese con un nuovo act il cui stile affonda proprio nelle ambientazioni oscure, come l'esordio digitale del febbraio 2018 "Nachtstücke" aveva subito messo in chiaro. La nuova fatica, che esce quasi in contemporanea con la cassetta "Thule" (pubblicata in soli 40 esemplari dalla Gradual Hate, che già aveva rilasciato il suddetto debut) nella classica confezione di casa Noctivagant in cartoncino apribile per sole 99 copie numerate a mano, porta avanti un discorso quanto mai affine alla materia dark ambient, come sin dalle prime battute "Yikilth" evidenzia fra trame minacciose che poi si placano con dinamiche più meditative. Tracce in continua evoluzione anche a livello squisitamente emozionale, come la spettrale e sospesa "Urbo-Sathla", che vira verso un minimalismo dalle trame evocative, o come la plumbea "Voormithadreth", le cui folate para-sinfoniche aprono ad un'aura di sacralità che tracima nel misterico, laddove "Polarion" delinea invece i contorni di un profondo intimismo, prima che la finemente rifinita "Yhoundeh" chiuda l'opera riportando in auge i toni evocativi. Un lavoro ben assemblato nelle sue componenti, adeguatamente prodotto e forte di ambientazioni efficaci nel tradurre in suono le visioni di quella leggendaria terra di Iperborea che è il tema conduttore, per un progetto che, grazie all'esperienza del suo artefice, garantisce quella qualità che già aveva reso degne di nota le gesta dei Silent Love Of Death.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

https://www.facebook.com/hiemisband/

https://noctivagantcollective.bandcamp.com/