14-06-2019
NIHIL NOVI SUB SOLE
"Forlorn"
(Lichterklang)
Time: CD (43:14)
Rating : 6
Se si esclude il 7" eponimo del marzo 2017, pubblicato dalla Beverina Productions in soli 21 esemplari, era dall'inizio del 2010, all'indomani dell'album d'esordio "Jupiter Temple", che si attendevano novità dal fronte del solo-project dell'olandese Marco Kehren. Concluso nel 2008 il ciclo vitale dei suoi Deinonychus, Marco aveva definitivamente abbandonato la scena metal per immergersi anima e corpo in quella sinfonico/marziale dietro al monicker Nihil Novi Sub Sole, e proprio in quegli anni aveva preso corpo il debut pubblicato per la nostrana My Kingdom Music, ma anche i brani presenti su questo lungamente atteso follow-up, creati appunto fra il 2008 ed il 2010. Non ci è dato sapere perché queste song siano rimaste in un cassetto sino ad oggi, ma finalmente sul finire dello scorso anno il nuovo album è divenuto realtà grazie al patrocinio della tedesca Lichterklang, che ha pubblicato "Forlorn" in un essenziale digipack per una tiratura di 200 copie. In questa seconda fatica sulla lunga distanza è la componente prettamente sinfonica a dominare su quella marziale, come "For God Your Soul" e la title-track testimoniano sin dall'inizio fra temi lineari ed il consueto corredo di samples vocali. È solo con la seguente "Illusion Eternal" che subentra un apporto percussivo fra le trame sinfoniche che dominano l'opera, con le tastiere chiamate ora a mimare gli archi ("Killing Of An Emotion", "The Cold"), ora a veicolare il pathos drammatico delle composizioni ("Nihilist And God... Brothers For Life", "The Tragedy Engraved"). La marzialità vera e propria affiora solamente nella pomposa "Mourning Blood Lost" e nella più austera e possente "Swift Blade", mentre sono i toni tristi delle orchestrazioni di "To Mourn A Useless Cause" a far calare il sipario su di un lavoro che senza dubbio potrà trovare estimatori fra i seguaci di act quali Triarii, Legionarii, Arditi etc., ma che non "sfonda" nonostante una produzione superiore alla media del settore, lasciando anche stavolta la sensazione che il suo artefice possa e debba osare di più.
Roberto Alessandro Filippozzi
https://nihilnovisubsoleofficial.bandcamp.com/