25-05-2019
AKEM MAINYU
"Umbra Utpala"
(Noctivagant)
Time: CD (55:22)
Rating : 6.5
Formatosi nel gennaio del 2016, il duo di San Pietroburgo composto da Dmitrii Obscur e Ilya Trunov esordiva sulla lunga distanza con l'album in esame nel settembre del 2017, rilasciandolo esclusivamente in digitale. Grazie alle attenzioni della statunitense Noctivagant, "Umbra Utpala" trova ora la via del mercato anche nel formato fisico del CD, segnatamente nelle 49 copie numerate racchiuse dal consueto cartoncino apribile. Un primo passo che meritava di non rimanere relegato al web, poiché la dark ambient a sfondo occulto/rituale del duo russo, pur presentando qualche lacuna e necessitando di una miglior messa a fuoco (anche a livello di resa audio), sa intrigare sfruttando gli elementi a disposizione, come dimostra sin dalle prime battute la lugubre "Spheres" tra colpi minacciosi, rumori metallici, samples spettrali e cori rituali. Le fosche trame di "Under The Dying Sun" vengono squarciate a più riprese da rumori dal gusto misterico, prima che nel finale trovino spazio quei tenui cenni melodici che, da qui in poi, si fanno pura mestizia: dapprima fra le sottili ambientazioni della title-track, a tratti para-sinfonica ed ariosa prima di un finale più plumbeo e drammatico, poi verso la chiusa di una "Anywhere And Nowhere" ora leggiadra e sognante, ora più algida nelle melodie, e infine fra i toni più morbidi di "Revelation Of Eternity", prima che il gong faccia calare il sipario. Un primo passo di buon auspicio per un duo che, parallelamente al lavoro da svolgere per elevare la qualità dei suoni, farebbe bene a spingere sulla componente più oscura del proprio concept anche a livello prettamente sonoro, al fine di cavalcare quella propensione verso l'occulto per trarne una più confacente ispirazione.
Roberto Alessandro Filippozzi
https://akemmainyu.bandcamp.com/