09-03-2019
ZENI GEVA & STEVE ALBINI
"Maximum Implosion"
(Cold Spring)
Time: CD 1 (41:56); CD 2 (44:51)
Rating : 7
Doppio CD in confezione digipak a sei pannelli che propone tutti i pezzi collaborativi tra Zeni Geva (KK. Null) e Steve Albini (Shellac, Big Black), incluse anche rare tracce bonus provenienti dal 12" ultra-limitato "Superunit" con mastering a nome Denis Blackham, leggenda inglese nel suo campo. Gli amanti delle sonorità noise e sludge troveranno sicuramente pane per i loro denti tra le tracce del primo CD "Nai Ha" - si ascoltino pezzi come "Shirushi", la title-track, "Terminal Hz", "Painwise" - assieme a proposte più strenuamente punk ("Intercourse") o altre più guitar-oriented che danno vita ad atmosfere sferzanti e sulfuree o più depressive e ponderate (la intro "Autobody", "Angel", "Kettle Lake"), il tutto commisto all'inconfondibile scream di Zeni Geva ad accrescere la corrosività generale o al cantato più pulito e disincantato di Albini per i momenti più catartici. Il secondo CD, "All Right, You Little Bastards!", raccoglie invece gli estratti live del duo registrati tra Osaka e Tokio nel 1992 - assieme ad altri pezzi realizzati in studio - con un approccio ancor più ruvido e potente rispetto al primo, che fa apprezzare ancora di più la carica di tracce nuove o già ascoltate ("I Want You", "Guystick Bodie", "Bigman Death", "I Hate You" e le ripropoizioni sul palco di "Autobody", "Angel", "Kettle Lake" e "Painwise"). C'è anche il tempo per una cover noise-surf di "The Model" dei Kraftwerk. Una selva inesorabile di graffianti sferzate chitarristiche e ritmiche serrate, vocals prorompenti e fagocitanti, per un'esperienza di ascolto che non lascia spazio a fronzoli di sorta, permettendo a questa "massima implosione" di danneggiare irreparabilmente la nostra tranquillità quotidiana.
Lorenzo Nobili