30-07-2018
MZ.412
"Ulvens Broder"
(Cold Spring)
Time: VIN. 10 poll. (18:17)
Rating : 7.5
Finalmente la snervante attesa per del nuovo materiale firmato dai capostipiti del black industrial Mz.412 è giunta al termine, e questo singolo in formato 10" (realizzato in tre versioni: vinile nero, rosso e bianco, ognuno in tiratura di 412 esemplari) è solo il preludio al piatto forte, ossia il nuovo album "Svartmyrkr", in uscita entro la fine dell'anno sia in CD che in doppio LP. Il lato A si apre con la title-track, che prende le mosse da un'industrial ambient sulfurea e sotterranea, in grado di farsi presto più minacciosa fra cadenze marziali con le classiche sezioni di fiati nere e raggelanti, prima che l'apoteosi sinfonica emani tutta la sua oscura potenza. "The Father Uncreated" poggia invece su nere ambientazioni mortifere, sulle quali il leggendario trio svedese innesta voci bestiali e taglienti folate noise dall'effetto assicurato. Due pezzi che presumibilmente ritroveremo in forme differenti nell'imminente nuovo album, cui si somma una B-side d'eccezione: una versione targata 2018 di "Algiz (Konvergence Of Life And Death)", song originariamente apparsa sull'album del '99 "Nordik Battle Signs", qui maggiormente rifinita nei suoi ruvidi e disturbanti risvolti industrial, con l'ospite d'eccezione Tomas Pettersson (Ordo Rosarius Equilibrio) ad occuparsi delle spoken words. Un 'antipasto' di qualità che i seguaci del colosso svedese gradiranno di certo, aspettando quel nuovo album - che sarà anche la degna celebrazione del trentennale della band - dal quale ci si attende moltissimo.
Roberto Alessandro Filippozzi