19-03-2016
ADERLATING
"Hell Follows"
(Black Plagve)
Time: CD (54:24)
Rating : 7
La band olandese Aderlating sviluppa il nuovo album con un piglio più schietto rispetto al solito, avendolo registrato live in studio senza un eccessivo supporto dei mezzi elettronici, come invece era avvenuto per alcuni dischi precedenti. Ciò garantisce un esito singolare, sicuramente più diretto, distante dalla death-industrial iper-prodotta e a volte decisamente anonima che costella l'attuale mercato discografico. "Hell Follows" riprende le ambientazioni lugubri che già furono di "Gospel Of The Burning Idols" (edito sempre dalla Black Plagve nel 2013), riuscendo a dar loro una piega filmica che ombreggia di gotico le classiche prospettive infernali, calcando la mano su un'evocazione sinistra fatta di coralità distorte e nebulose, voci contraffatte e sinfonie semi-melodiche di stampo nord europeo. I suoni piegano spesso sull'analogico, creando un sound apparentemente minimale in cui vengono incastonate alcune soluzioni particolari che vanno dalle bordate power-electro ("From The Mouth Of Gods") agli inni percussivo-marziali ("Curse"), fino a partiture quasi improvvisate dal retrogusto black ("The Howling Pyriphlegethon Below"). Le tipiche raffiche abrasive lasciano il posto a toni più cristallini che se da un lato rimangono aderenti alle tematiche apocalittico-mortuarie tipiche di vent'anni di malignità post-industriale, dall'altro aderiscono ad un mood che riesce a fondere passaggi cosmici e reminiscenze ricavate da vecchi film horror. Il tutto percorso da una sacralità oscura ("Golden Streams", "Choir Of Sick Children"), vero cuore del disco, generata da un ottimo incrocio di voci fantasmatiche e tastiere old style. Forse uno dei lavori più personali della band, sia sul piano tecnico che artistico. Edito in un'edizione di 500 copie in digisleeve a 4 pannelli.
Michele Viali
http://www.malignantrecords.com/