29-12-2014
PUANTEUR DE CHARNIER/KLVER
"Split"
(SkullLine)
Time: (41:15)
Rating : 5
Split album tra due piccole realtà francesi: da un lato Puanteur De Charnier, fautore di una industrial-electro marziale vecchia maniera, e dall'altro Klver, noisier di ultima generazione dedito all'ambient cupa. Cinque tracce per l'uno, quattro per l'altro, più un brano realizzato insieme per due nomi che in definitiva non hanno molto in comune, se non la provenienza geografica e il campo d'azione limitato ad una ristretta cerchia di seguaci. PDC rimane fedele a sé stesso lavorando su basi ritmiche in bilico tra la marcia militare e l'harsh-EBM anni '90. Qualche rumore di rifinitura, motivi sintetico-industriali e vocioni declamatori arricchiscono brani un po' fracassoni ma non esenti da un certo fascino rozzo, venato di sfumature gotiche ("Generalleutnant Tanz") e di una nostalgia rivolta più ai vecchi dancefloor ("Au Crépuscule Du Levant") che ai campi battaglia. I pezzi targati Klver fanno propria la lezione noise-ambient sviluppandola in modo anonimo attraverso stratificazioni tonali ossessive, martellamenti sintetici e qualche improbabile rumore a rimpolpare un'ossatura soporifera. "UrVolk", unico pezzo realizzato a quattro mani, disegna un'atmosfera indecisa tra clangori soffusi, richiami indefiniti e campionamenti vocali che lasciano più interrogativi che emozioni. Disco destinato agli estimatori (solo 88 le copie prodotte), con una prima parte che pur senza grandi pretese appare schietta e coraggiosa ed una seconda persa nel marasma del grande calderone dark ambient. Confezione essenziale in jewel-case, artwork approssimativo al limite dell'ironia.
Michele Viali
http://www.myspace.com/puanteurdecharnier