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Room 104

22-10-2014

I.CORAX

"The Cadaver Pulse II: Mothelix Liquescent"

(Aural Hypnox)

Time: (64:36)

Rating : 8

Così come la prima, anche la seconda parte di "The Cadaver Pulse" - primo lavoro ufficiale per il duo finnico I.corax - viene ristampata nella serie 'Stellar Mansion' della Aural Hypnox con le medesime modalità: formato CD (quando in origine, nel 2003, fu il CDr), tiratura di 500 esemplari (contro gli 80 dell'edizione originaria) e confezione in cartoncino satinato richiudibile con booklet rigido di 4 pagine e set di sei preziosi inserti. Un'operazione importante quella del recupero dei vecchi titoli di un progetto rimasto inattivo per circa otto anni prima del rientro nel 2013, tanto che l'attenta etichetta finlandese che ha reso possibile tutto ciò sta già lavorando alle ristampe di "From gOLDem Flesh To Silverb ONE" e "Kuilu", e speriamo sia possibile fare qualcosa anche per "Spectral Metabolism", sebbene sia l'unico lavoro a non essere uscito per quella Blue Sector che fu l'embrione della Aural Hypnox... Riedizione lussuosa, dunque, anche per questo titolo, che come il suo 'gemello' ha tutte le carte in regola per dire ancora la sua nella scena dark/drone/ritual ambient anche a distanza di oltre un decennio, sempre in virtù dell'encomiabile lavoro che gli I.corax, così come tutti gli altri progetti affiliati all'Helixes Collective, svolgono ad ogni livello (tematico, grafico e realizzativo) per giungere a risultati ben precisi. Questa "parte II" risulta senza dubbio più monolitica della precedente, ma ciò non deve stupire, in quanto gli act legati alla Aural Hypnox necessitano di variare assetti e modalità per giungere agli stati di coscienza più indicati per ogni sessione di registrazione, riuscendo nei propri intenti senza mai perdere di vista la qualità del suono. Per la registrazione in esame vennero usati synth analogici, campionatori, voce ed alcuni strumenti ad arco e a fiato, ed il risultato di tale sforzo creativo (sessioni live di tre giorni allo studio-tempio Blue Vortex) fu inevitabilmente più organico, come sottolineano le note ufficiali. Altri sei 'stati', concatenati in un lungo flusso sonoro in movimento, che sono altrettanti passaggi: dal 'risveglio' iniziale, quasi 'rassicurante' coi suoi suoni naturali, attraverso percorsi carichi di inquietudini e stati di tensione allucinatoria, sino a perdere totalmente il controllo e a sprofondare nel meandro più buio e spettrale. Oltre la mera dark ambient, sempre nell'ottica totalizzante tipica degli act di casa Aural Hypnox, per chi cerca qualcosa di concreto oltre il solo suono. Altra ristampa da non perdere, altro titolo di alta qualità da collezionare.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

http://www.helixes.org/icorax/

http://helixes.org/auralhypnox/