22-05-2014
I.CORAX
"Cella Phantasma"
(Aural Hypnox)
Time: (36:22)
Rating : 7.5
"Cella Phantasma" arriva ad interrompere il lungo silenzio del duo finnico che durava ormai dal 2005, anno di uscita del CD "Spectral Metabolism" (su Kaos Kontrol), lavoro preceduto da una buona attività che aveva fruttato ben cinque CDr (il primo autoprodotto e gli altri per la Blue Sector) fra il 1999 ed il 2004. Sebbene la nuova opera sia totalmente inedita, si tratta in realtà di materiale che il duo - formato nel '98 da Antti Haapapuro e Jaakko Vanhala, attualmente insieme anche nel progetto Arktau Aon con Antti Litmanen - aveva creato nella sua primissima sessione di registrazioni dalle parti di Oulu nel '99, nell'area in cui si sono sviluppati tutti i progetti legati all'Helixes Collective (di cui I.corax fa parte sin dal principio). Come recitano le note ufficiali, "...le sessioni o gli stati di "Cella Phantasma" furono pesantemente influenzate/i da numerose esperienze mistiche avvenute durante pellegrinaggi notturni e ritiri rituali, che molto spesso includevano incontri eccessivamente vigorosi ed intimidanti con 'visitatori dall'aldilà'...", per un suono ottenuto con una strumentazione minima le cui atmosfere vengono definite 'lo-fi', nonché per 'manifestazioni elettroacustiche' che vengono descritte come 'primitive'. Un quadro pienamente condivisibile, fermo restando che il marchio di qualità della Aural Hypnox garantisce risvolti sonori ben più avvincenti dell'idea generale di lo-fi, e che se "Cella Phantasma" suona primitivo, lo si deve alla maggiore essenzialità delle sue trame rispetto ad altre fatiche di I.corax ed alla consueta, totale integrità concettuale che rende pienamente credibili gli sforzi dei gruppi dell'Helixes Collective. Ora come negli altri lavori, il sound del duo poggia su ambientazioni altamente lugubri, prive di orpelli e dritte al punto nel loro intento di catturare l'atmosfera dei fenomeni spettrali, ossessive e proprio per questo pienamente efficaci nel proiettare visioni raggelanti. Solo pochi colpi ritmici supportano le oscure folate ambientali: plumbei - assieme ai buoni samples corali - in "Hunt", più minacciosi in "Kneeler" e lontani in "Naos", per poi scomparire e lasciare spazio a rumori inquieti sullo sfondo della conclusiva "Nexion". Release limitata a 350 esemplari per l'edizione CD ed a 50 per quella in cassetta, entrambe nella pregiata confezione cartonata con inserto e stampe fotografiche, per un lavoro che non deluderà né che già seguiva le gesta del duo, né quegli attenti cultori della dark ambient più spettrale che ancora non si erano avvicinati ad I.corax.
Roberto Alessandro Filippozzi
http://www.helixes.org/icorax/
http://helixes.org/auralhypnox/