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Room 104

14-12-2011

VIOLENCE AND THE SACRED

"Arkinoid"

Cover VIOLENCE AND THE SACRED

(VATS)

Time: (51:00)

Rating : s.v.

Per l'anno 2011 Graham Stewart, mente principale di Violence And The Sacred e attuale coordinatore del progetto, mette a punto un'operazione filologica che nell'arco di cinque CD va a recuperare varie performance live del gruppo registrate tra il 1986 e il 1987, ripulite e ri-mixate per l'occasione. "Arkinoid" è uno di questi volumi e raccoglie sette pezzi ricavati da un'esibizione avvenuta a Toronto il 6 marzo del 1987, apparsi in origine su due diversi nastri dell'epoca. Il contenuto è una sorta d'improvvisazione libera - peculiarità che i Nostri hanno mantenuto anche in tempi recenti - messa a punto con strumenti piegati ad una funzione rumoristica e uniti a campionamenti, voci e declamazioni. Il tutto suona non così diverso a livello concettuale da quanto messo a punto dai padri Throbbing Gristle in "Second Annual Report", il che fornisce in modo netto il conio stilistico di old-school industrial, variato da una sana dose di bizzarria. In una sorta di teatro dell'assurdo svettano soprattutto le declamazioni di St. Deborah ricavate da Beckett, Alfred Jarry e dallo Zarathustra di Nietzsche; il resto è essenzialmente un coacervo di chitarre distorte e strimpellate in un'ossessiva a-melodicità, spezzoni di violoncello, nastri pre-registrati che passano in rassegna motivi vagamente noti interrotti da temi di synth e parole più o meno in libertà. Un grande gioco dei contrasti in cui realtà e dimensione onirica si rincorrono e si accavallano in un vortice che stordisce. L'effetto è quello di una rottura degli schemi precostituiti, una decomposizione più intellettuale che sonora. Lo stile e il messaggio dei brani ci porta a relegare il disco nell'ampio filone che deriva dai Throbbing Gristle, anche se probabilmente l'ascolto in presa diretta da sotto il palco sortiva emozioni più nette e radicali. Chi seguiva la scena negli anni '80 o ha avuto modo di appassionarsene successivamente può togliersi uno sfizio e recuperare questi pezzi live, finora di difficilissima reperibilità. Valido più per il valore documentario che per l'effettiva qualità del prodotto. Disponibile sia in CDr digipak che in formato download scaricabile gratuitamente dal sito.

Michele Viali

 

http://www.viosac.net/www/