02-12-2011
SEMAI
"Delubrum"
(Le Crépuscule Du Soir/Gnosis Records)
Time: (37:56)
Rating : 6
Fra sparute incursioni nei meandri meno ospitali della scena underground (uno split nel 2009 con Fonnia in sole 24 copie ed un lavoro di lunga durata in 50 esemplari l'anno seguente, entrambi in formato CDr), il progetto del ceco Bishop Hastur giunge alla prima uscita su CD, realizzata in collaborazione tra due etichette francesi in edizione digipak, per una tiratura che si ferma a quota 100. Semai torna quindi a lavorare con la Le Crépuscule Du Soir (etichetta che realizzò il CDr del 2010), sbilanciando i propri tratti distintivi verso l'industrial ambient e convogliando in maniera differente le influenze black metal. Nelle due lunghe parti di "Delubrum" subentra di quando in quando un lugubre piano, tra minacciose scariche industrial ambient, riverberi sulfurei, samples gregoriani e funerei squarci black/drone a base di chitarra e piatti, con la voce appena percettibile (ed è un bene, visti i risultati sguaiati del lavoro precedente) sullo sfondo di uno scenario opprimente che emana folate ferali. Niente di nuovo, e c'è ancora parecchio da lavorare a livello di suoni e processo di produzione, oltre che sugli arrangiamenti, ma se non altro "Delebrum" evidenzia la volontà del suo creatore di crescere, spostando le coordinate stilistiche verso lidi più interessanti di quelli toccati nel recente passato, e tutto sommato un certo feeling viene catturato nelle due tracce del dischetto in esame. Chissà che, col tempo e con l'esperienza, non possa venir fuori qualcosa di più interessante ed efficace...
Roberto Alessandro Filippozzi
http://www.myspace.com/funeralsemai
http://lecrepusculedusoir.yolasite.com/