26-02-2011
MOLJEBKA PVLSE
"Zojo"
(Greytone)
Time: (60:00)
Rating : 7
L'italiana Greytone aggiunge al suo catalogo un nome d'eccezione come Moljebka Pvlse, drone-project svedese attivo da circa dieci anni e con alle spalle produzioni importanti. "Zojo", sua opera più recente, fu registrato dal mastermind Mathias Josefson a Stoccolma durante gli studi alla Royal Institute of Art, e trae ispirazione dalla notte più lunga dell'anno: un'idea che trova molti esempi affini nell'underground più sperimentale, laddove si cerca di 'fotografare' con suoni e rumori un particolare evento naturale o artificiale. Il punto di partenza dell'intera opera è un reticolo di microfoni atti a raccogliere le field recordings, da cui vengono poi elaborate le tre lunghissime tracce, basate su drones minimali e continui che toccano a più riprese la calma e il freddo della notte. Scendendo più nel particolare, il brano iniziale "A Book About Laws" inizia con un'entrata tenue che si protrae per circa dieci minuti al limite del silenzio, con un'oscurità crescente che viene battuta da minimi stridori metallici: è il più cupo dei tre pezzi, segnato da una ripetitività che amplifica gli aspetti gelidi, nebbiosi e isolazionisti della notte. La successiva "Daylight" è interamente percorsa da un suono nitido e monocorde che ben traduce la luminosità del titolo; a questo vengono ancora una volta sottesi piccoli clangori metallici e frammenti di rumore, che aumentano l'ossessività del tema. La chiusura, affidata a "The Longest Night", si basa su un solitario rintocco di campane sorretto da lievi sussurri sonori, successivamente arricchiti dalle impercettibili parole dell'artista giapponese Michiko Kashiba, e variati dall'intrusione di piccoli rumori forse naturali. "Zojo" è un album complesso, legato ad esiti ambientali e al tempo stesso sperimentali; ottimo come commento ad immagini, ma efficace anche ad alto volume con un buon paio di cuffie. Ideale per chi ama scandagliare i respiri degli avvenimenti naturali. Disponibile sia in formato CD digipak che in versione scaricabile.
Michele Viali