07-02-2011
STORMFÅGEL
"Eldvakt"
(Steinklang Industries)
Time: (71:49)
Rating : 7
Dopo Arcana, Mz. 412 e Ordo Rosarius Equilibrio (giusto per citare alcuni dei nomi maggiori), un altro progetto scoperto e prodotto per anni dalla gloriosa Cold Meat Industry è costretto a trovare spazio altrove: una dura realtà che mette in luce il triste momento attraversato dall'etichetta svedese, che ci auguriamo possa tornare presto ai fasti di un tempo. L'esodo ha portato Stormfågel tra le braccia della blasonata Steinklang Industries, che ne licenzia l'album finora più riuscito e sicuramente più maturo, dopo i due discreti lavori editi dalla casa di Karmanik nel 2005 e nel 2007. "Eldvakt" ha avuto una gestazione non semplice proprio al causa del cambio di etichetta, ma si presenta forte del superamento di alcuni stereotipi che segnavano le passate relalese, e in particolare viene meno una certa somiglianza derivativa coi connazionali Ordo Rosarius Equilibrio. I brani continuano ad incanalarsi nel classico military pop di vecchia data, dotato di ingredienti immediatamente riconoscibili e di una eccellente orecchiabilità. Le strutture si basano sempre su ritmiche marziali e nette, tese di norma ad imitare i colpi dei timpani o di martellanti tamburi. In sovrimpressione agiscono le melodie incentrate su toni neoclassici, arie di fiati o archi (probabilmente campionati), temi di tastiera e adagi medievaleggianti. A completare il quadro le due voci diametralmente opposte: stentorea e potente quella di Andreas ed eterea e lieve quella di Eva, connotati che riescono a fornire sfumature diverse di canto o spoken-word ad impianti sonori che corrono sempre sul filo della ripetitività. L'apertura dell'album ci consegna il singolo mancato "Håll Lågan Klar!", uno dei pochi che rimandando all'esempio neofolk sfruttando una base di chitarra acustica arrangiata con brillanti soluzioni marziali, eco di un genere che talvolta - come in questa occasione - riesce ancora ad esprimersi su alti livelli. Il resto delle tracce (14 in tutto) insiste su uno schema ben noto, con risultati a volte piacevoli ("Tichborne's Elegy", "Epigram CLXIII"), a volte scontati ed altre ancora non troppo ispirati. Il limite maggiore di Stormfågel è di essere arrivato tardi, ma la derivatività non impedisce di ottenere buoni risultati. Consigliato a chi ha amato le ritmiche belliche di Dernière Volonté ed Allerseelen, variate da un tocco di dolcezza. Disponibile, oltre all'edizione standard in digipak, una versione speciale limitata a 150 esemplari, inscatolata in un box di legno con un CDr aggiuntivo di quattro tracce e una t-shirt.
Michele Viali
http://www.myspace.com/stormfagel
http://www.steinklang-records.at/