20-12-2010
TESTAMENT DE LA LUMIÈRE
"Echoes Out Of Time"
(Steinklang Industries)
Time: (70:21)
Rating : 4
Debuttò nell'ormai lontano 2002/2003 questo progetto tedesco dal nome francese, con un album ("Der Tod Ist Ein Treuer Kamerad") che si iscriveva allora nelle ampie file di una scena marziale al culmine del consenso. Dopo ben sette anni quell'esordio vede un seguito non solo formale, dato che il nuovo lavoro riprende stile e suoni del debut. "Echoes Out Of Time" presenta quel melange tipico di ogni band post-industriale affacciata sul panorama guerresco; l'unico limite è che il cosiddetto 'martial' è ora in piena decadenza, con gruppi che cercano, in modo intelligente o disperato, di variare una ricetta che annoia larga parte del pubblico underground. Il Nostro alfiere teutonico ripete invece a memoria un canovaccio fatto di sirene antiaeree, bombardamenti, fanfare e brani d'epoca, collocati su una colonna sonora oscura e rumorosa, taccheggiata da percussioni che ricordano marce militari. Qua e là fanno capolino alcune soluzioni lievemente alternative, come il noise marziale in stile Stahlwerk 9/Genocide Organ o alcuni arrangiamenti para-sinfonici dal tono mesto: insomma variazioni del medesimo tema, tese sempre a riportare alla memoria cadaveri su campi di battaglia. L'album sembra concepito sul finire dello scorso millennio, periodo in cui sarebbe stato classificato come brutta copia del primo Der Blutharsch o imitazione di un Les Joyaux De La Princesse. Ma la realtà è ben diversa: un disco del genere uscito nel 2010 appare fuori tempo massimo, senza idee proprie e, in fin dei conti, limitato anche come prodotto derivativo. Poteva essere intrigante l'idea di veder tornare in attività una piccolissima meteora del post-industrial più torbido, ma visti gli esiti era meglio che rimanesse tale. Occasione sprecata.
Michele Viali