22-10-2010
ELYSEUM
"Bipolar"
(Syndrom Records)
Time: (70:21)
Rating : 6.5
Nasce appena un anno fa il progetto Elyseum su iniziativa dell'inglese Mark Angel, autore avvezzo a manovrare loop e suoni pre-registrati. L'album di debutto "Bipolar" si presenta avaro di informazioni e scarno nel suo involucro esterno, lasciando la parola unicamente ai contenuti sonori. Mark utilizza tastiere e computer per creare sonorità che si ricollegano alla vecchia scuola industrial con esiti vagamente ambientali. La resa analogica e le sparute partiture ritmiche ("Despair") fanno da sostegno a droni metallici ed essenziali che richiamano alla mente vecchie immagini in bianco e nero estratte da oscuri film sci-fi. Le tracce hanno tutte sonorità diverse ma sono unite da strutture simili, basate quasi sempre su giri circolari ossessivi che riproducono la freddezza di macchinari in movimento. Nel particolare emergono passaggi più tipicamente industriali dotati di un suono stridente ("Suppression", "Wrench"), ma anche arie cosmiche dal taglio old-style ("Bipolar", "Electric Shock Therapy" e soprattutto "Reflection"). In generale sembra di essere dinnanzi a mantra cibernetici che ipnotizzano con la loro insistente ripetitività: il risultato migliore in tal senso arriva con la straniante e perpetua "Emptiness Within", una sorta di buco nero in cui perdersi in caduta libera. Tecniche e sonorità del passato vengono riviste con un parziale piglio moderno, tra citazioni stilistiche, atmosfere meccanizzate ed un'immancabile vena oscura: "Bipolar" è un lavoro che può attirare la curiosità dei patiti del settore.
Michele Viali
http://www.myspace.com/elyseum2
http://www.syndrom-records.com/