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Room 104
29-09-2010
TENHORNEDBEAST
"Hunts & Wars"
(Cold Spring/Audioglobe)
Time: (61:34)
Rating : 8
"Hunts & Wars" apre con una dedica a Robert Ervin Howard, autore americano padre di tante saghe fantasy, alla base di un immaginario che ha indubbiamente influenzato anche il nostro Chris Walton, mente degli Endvra, prima ancora che di TenHornedBeast. Questo terzo album mantiene alcune peculiarità presenti nei due lavori precedenti: in particolar modo continuano a farsi sentire le basi doom, generate da un intreccio magmatico di riverberi di chitarre elettriche e temi elettronici, fautori di un nero totale che sembra echeggiare all'interno di una caverna umida e asfittica in cui vengono eseguiti pericolosi rituali. Il concept sonoro di partenza viene poi variato con grande vena ispiratrice già dall'apertura, affidata a "Reaching For The Stars We Blind The Sky" e incentrata su poderose sessioni ritmiche. Giri oscuri ripetuti in loop intervengono in minimali pezzi raggelanti, venati da distorsioni e tremuli rintocchi di piatti ("Father Of The Frosts"), in torbide nenie ("Cimmeria") o in brani dall'andamento epico/tenebroso sul cui sfondo si odono i rantoli della Bestia ("Ironborn"). Le atmosfere sulfuree e luciferine, intrecciate a sentori di antiche battaglie, rimandano dritte ad alcuni testi di Howard: impossibile non immaginare le imprese di Conan (forse massima fonte ispiratrice del disco) dinnanzi alla conclusiva title-track o a un pezzo come "I Am The Spearhead". In certo qual modo l'album può essere correlato anche alle release black-industrial di MZ412, a cui Walton è unito sia da echi leggendari di un mitico passato che da una indiscutibile vena malefica. Di sicuro "Hunts & Wars" si presenta come il lavoro più riuscito di TenHornedBeast, al tempo stesso altamente evocativo e in certa misura distante sia dal gran calderone dark ambient che da una rischiosa derivatività di matrice doom. Molti i momenti elettrizzanti di un disco barbarico e letterario, che rende al massimo se ascoltato ad alto volume. Ottima la confezione in digipak a sei pannelli e l'artwork guerresco.
Michele Viali
http://www.cellarseer.com/tenhornedbeast/index.htm