06-10-2009
VAVA KITORA Sachiko & Yama-akago
"Prithivi Mandragoire"
(Deserted Factory)
Time: (30:03)
Rating : 7.5
Per parlare di quest'album ci troviamo costretti a fare un grande passo indietro, ovvero tornare all'anno di pubblicazione: il 2007. Sebbene ciò non rappresenti la prassi per il nostro magazine, che è solito proporre solo articoli dedicati a nuove uscite, faremo un'eccezione in accordo con la label Deserted Factory, visto che "Prithivi Mandragoire" è ad oggi il secondo ed ultimo lavoro firmato Vava Kitora e, nonostante la tiratura non certo ampia di 200 copie, è ancora disponibile per la vendita, segno non di una scarsa qualità del lavoro, ma sicuramente di un nome ancora poco conosciuto e stilisticamente non prevedibile. Sachiko e Yama-akago sono le due giapponesi che danno vita all'opera, divisa in due sole tracce e alla cui base c'è un interessante connubio tra oscurità e tradizione dell'estremo oriente. Scendendo più nel particolare il primo brano, intitolato "Breath Harmony", vede minimi accompagnamenti strumentali che cullano una voce appena sussurrata, creando una sorta di ninna nanna meditativa. La seguente, lunghissima title-track parte dai presupposti del pezzo precedente per poi evolvere in un sound più nero, dovuto principalmente a una voce che definire spettrale è poco. Col passare dei minuti l'atmosfera diventa più terrificante, arrivando a tratteggiare i contorni di un incubo sorretto da rumori in crescendo. I suoni da flebili si fanno squassanti e si uniscono, in un frastuono da Maelstrom, alle percussioni sempre più energiche, nervose e fredde. Un album ingiustamente sottovalutato, per molti aspetti vicino all'unica realizzazione delle Aghast, ma profondamente immerso nell'atmosfera giapponese, lontana e diversa, da cui viene estrapolato sia l'aspetto più riflessivo che quello più medianico e sulfureo. Tra i migliori lavori della Deserted Factory. Da (ri)scoprire tra la tanta fuffa del settore discografico alternativo.
Michele Viali
http://www.myspace.com/vavakitora
http://www.desertedfactory.com/