Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 104

09-03-2009

ALLERSEELEN

"Neuschwabenland"

Cover ALLERSEELEN

(Ahnstern)

Time: LP1 (48:21) LP2 (43:18)

Rating : 8.5

Non ha bisogno di troppe presentazioni questo storico lavoro, pubblicato in origine nel 2000 in formato CD e ora rimasterizzato e riproposto in doppio LP, all'interno della grande opera di recupero in vinile dei vecchi lavori di Allerseelen, avviata circa 6 anni fa e non ancora terminata. "Neuschwabenland" segnava un passaggio più netto verso suoni che lo stesso autore ha definito 'military pop', riducendo le asperità e i toni industriali messi in evidenza soprattutto nei primi due CD, ma al tempo stesso ancora non dotati di quelle sfumature mediterranee che percorrono alcuni dei lavori più recenti, da "Venezia" in poi. Al di là di questo, i brani rispettano la tipica architettura sonora di Allerseelen, basata su strutture elettroniche circolari molto ritmiche e ritualistiche, diverse per ogni traccia e arricchite da arrangiamenti di varia natura: uno stile in grado di dare orecchiabilità ad un repertorio comunque proprio della scena post-industrial e sperimentale. Il tema trattato tocca, come di norma, la storia e il mito, stavolta prendendo in esame la "Neuschwabenland" del titolo, sorta di terra promessa del Terzo Reich situata in Antartide, e su cui si è fantasticato in maniera spropositata, anche e non solo per taluni fatti storici ancora non del tutto chiari e giustificati. Oltre alla qualità audio del vinile, di gran lunga superiore all'originale in CD, il valore aggiunto risiede in quattro tracce bonus forse anche superiori al blocco originario dell'album: "Sturmlied" ed "Edelweiss" sono rifacimenti di pezzi recenti, uno intenso per la carica rituale, l'altro rivisitato in chiave dance (cosa non nuova per Gerhard); "Sucht Du Die Wintersonne" e "Wir Sind Schwäne" sono invece inediti che seguono lo stile tipico dell'act germanico, sia nelle sue fattezze più industriali e ritmiche che nelle recenti derive pop-mediterranee. L'album mantiene, a nove anni di distanza dall'uscita, tutto il suo fascino, racchiuso in componimenti che hanno fatto scuola a molti: è un'uscita da non perdere per chi deve ancora conoscere l'opera di Allerseelen, ma fondamentale anche per fans e collezionisti.

Michele Viali

 

http://www.geocities.com/ahnstern/

http://www.steinklang-records.at/