Room 104

19-10-2008

FREYA ASWYNN

La sacerdotessa di Wodan

di Michele Viali

Un'intervista anomala. Questo è il modo migliore per definire l'incontro con Freya Aswynn. Siamo lontani dalla musica, eppure Freya ha avuto un'influenza chiave proprio in questo settore (oltre che in altri). La sacerdotessa odinista proveniente dall'Olanda è stata la prima studiosa di rune, ma il suo approccio con il tema prende il via dalla scena occulta e da un contatto tutt'altro che libresco con Wodan. Se quindi, da una prospettiva storico-culturale, la Aswynn ha un'importanza centrale per l'argomento, figuratevi quanto le devono i molteplici gruppi neofolk e affini che tempestano di rune e 'nordicismi' i propri album. La questione non finisce qui: Freya è stata per un certo periodo anche il perno su cui si muoveva quel panorama che sarebbe poi stato ribattezzato come folk apocalittico. Nell'Enclave X (sorta di comune gestita dalla sacerdotessa) hanno ruotato nomi centrali del settore industrial-esoterico come David Tibet, Patrick Leagas, Ian Read, Hilmar Hilmarsson, Douglas Pearce ed altri. E a loro, soltanto a loro, potremmo chiedere quanto abbiano subito l'influsso della Aswynn. Ci ritroviamo adesso, nel 2008, davanti ad una persona che forse troppi, nel settore musicale, hanno dimenticato. Ci dice che nessuno le riconosce meriti in proposito, ma a tutti gli effetti un certo stile musicale discende anche e soprattutto da lei, dai suoi studi, da un coacervo di magia, storia e mito che è alla base del neofolk e di tanto industrial attuale. Con questa intervista abbiamo voluto rendere un tributo ad una persona, al fine di rinverdirne la memoria in un mondo che dimentica troppo presto.

• Come mai tu e Patrick avete deciso di ristampare "The Fruits Of Yggdrasil"?
  
  
  "Non ne ho idea. Ho ricevuto un'email da Patrick e ho felicemente acconsentito alla ristampa."

• Sei soddisfatta di questa nuova edizione? Credi sia superiore alle precedenti ristampe?
  
  
  "Oh certo! È una produzione meravigliosa in un potente nero e argento, come anche la relativa T-shirt. La sto vendendo sul mio sito: www.aswynn.co.uk."

• Esistono molte edizioni di "The Fruits Of Yggdrasil": alcune hanno titoli leggermente diversi, come "Shades Of Yggdrasil" (pubblicato nel 1995 da Asafoetida e ristampato nel 2002 da Fremdheit) o "Songs Of Yggdrasil" (messa a punto dalla Llewellyn Publications nel 1998). Altre ristampe contengono tracklist differenti, in altre non appare il nome Sixth Comm. Sono tutte edizioni regolari o c'è anche qualche bootleg?
  
  
  "Non so. 'Shades Of Yggdrasil' e 'Songs Of Yggdrasil' sono stati realizzati dopo 'The Fruits Of Yggdrasil' e con musica diversa o lievemente modificata."

• Perché in alcune ristampe non appare l'intestazione a Sixth Comm?
  
  
  "Non so. Non sono mai stata coinvolta nella produzione."

• E per quanto riguarda le modifiche operate al titolo e alla tracklist, puoi dirci qualcosa?
  
  
  "Non ne so niente. Non sono stata coinvolta in queste decisioni. Ho solo dato il mio assenso alle ristampe."

• Qual è la tua personale opinione su "The Fruits Of Yggdrasil" a 21 anni dall'uscita della prima edizione?
  
  
  "È il miglior album che ho fatto. È stato fatto con l'anima ed è originale, mentre 'Songs' e 'Shades' rimangono solo delle copie di 'The Fruits of Yggdrasil'. Nel sito web, come anche su YouTube, è possibile vedere il video della traccia 'Ragnarok'. Considerate che io 'ricevetti' il testo di questo pezzo alle 6:00 del mattino dopo una notte insonne a causa di Patrick, il quale aveva chiesto un ulteriore brano per completare l'album. Dopo aver passato l'intera notte a pensare, sfinendomi in un'attesa infruttuosa (non dovete dimenticare che l'inglese era ancora la mia seconda lingua), ho ricevuto dall'interno, all'improvviso, un flusso di parole e le ho scritte. Quella fu la sola volta, in tutta la mia vita, che ottenni un testo in modo medianico. Ciò che è interessante è vedere come il testo sia più adatto ai nostri giorni che alla realtà di 20 anni fa. Potrebbe essere considerato come una profezia. La mia cara vecchia amica Vana Asmod ha trovato le immagini giuste per il brano, presente on-line."

• Come nacque l'intesa artistica tra te e Patrick?
  
  
  "In un certo periodo nell'Enclave, una comunità che gestivo a Londra, hanno vissuto David Tibet e Hilmar Hilmarsson. Al tempo cantai alcuni testi riguardanti le rune per colpire favorevolmente Hilmar, dato che volevo andare in Islanda e prendere contatto con la comunità Asatru per conoscerla meglio. Ad ogni modo, ascoltandomi, Hilmar disse a Tibet: "Devi assolutamente registrare questi canti!", e ciò fu fatto. Il mio primo canto runico apparve nell'album dei Current 93 'Swastikas For Noddy'. Qualche tempo dopo Patrick mi ha telefonato e mi ha invitato a collaborare ad un disco: era 'The Fruits Of Yggdrasil'."

• Raccontaci come avete sviluppato il progetto...
  
  
  "È tutto lì, creato senza prove. Ho cantato le rune e vocalizzato le tracce, dopodiché Patrick vi ha aggiunto la musica. È stato fatto tutto in sessioni notturne in uno studio di registrazione a Londra."

• Sei ancora in contatto con Patrick? Avete collaborazioni in cantiere?
  
  
  "Sì, siamo ancora in contatto. Ma un'altra collaborazione... hmmm, sono molto vecchia, ho quasi 60 anni e la mia voce non è più quella di una volta. Sarei anche interessata, ma non penso di essere più abbastanza brava."

• Puoi spiegarci il significato di alcuni titoli? Termini come "Havamal", "Voluspa", "Wotan", "Sigdrifamal" o "Ragnarok" sono altamente oscuri per un pubblico a digiuno di rune...
  
  
  "Sì. 'Havamal' è un pezzo noto anche come 'The Sayings Of Har', Har è Odino. Ho modificato la traccia collocando il protagonista alla terza persona. 'Voluspa' è conosciuto anche come 'Prophecy Of The Seeress'. Seeress sta per Heid, forma alternativa di Freya. Ho creato la traccia 'Wotan' partendo da un poema di Nietzsche per esprimere cosa provavo in quel periodo. 'Sigdrifumal' indica il 'Lay' o poema di Sigdrifa, una valchiria che è stata costretta al sonno da Odino per disobbedienza e risvegliata da Sigurd: questa storia è meglio conosciuta in relazione al ciclo dell'anello del Nibelungo di Wagner. 'Ragnarok' è stata scritta interamente da me tramite il subconscio, allorché Patrick mi stava pressando per avere un ultima traccia per l'album. Il testo fu scritto alle 6:00 del mattino e messo in musica alle 10:00 del giorno stesso. È stata la prima 'canzone' che ho scritto, e probabilmente anche l'ultima. Chissà come diavolo ho fatto!"

"Ho aperto una zona dei misteri esoterici, fino ad allora virtualmente inesplorata, chiamata Tradizione Nordica. Ma mentre scrivevo riguardo tale questione, ho iniziato a capire che Wicca non era il solo portale per avere accesso ai Misteri di Odino..."
(Freya Aswynn)

• Come mai per i testi hai deciso di usare alcuni estratti del poema "Edda"?
  
  
  "Rappresenta il cuore della mia spiritualità."

• Hai ricavato un paio di liriche dal nietzschano "Also Sprach Zarathustra". Come si collegano alle finalità e ai temi dell'album?
  
  
  "Riguardavano il mio personale rapporto con Wodan e non hanno altra rilevanza."

• Quanto pensi che "The Fruits Of Yggdrasil" abbia influenzato la scena musicale d'orientamento pagano degli ultimi 20 anni? Molte band considerano quest'album una pietra miliare...
  
  
  "Non ho idea. Non sono esattamente cosciente di ciò che ho fatto, ma fa piacere sentire quello che dici."

• Ad oggi quali sono i tuoi progetti preferiti?
  
  
  "Ho gusti eclettici. Principalmente folk e classica. Ma anche new age e ambient."

• Sei a conoscenza di band che hanno realizzato album simili a "The Fruits Of Yggdrasil"?
  
  
  "No, ma ho sentito che le Hagalaz' Runedance dovrebbero essere su quel genere, come anche 'Seething' di Patrick e Amodali (Sixth Comm e Mother Derstruction, nda)."

• Nel brano "Leah Sublime", incluso in "Shades Of Yggdrasil", hai usato un testo di Crowley: a cosa è dovuta questa scelta? Sei interessata all'opera di questo filosofo?
  
  
  "Certo, sono sempre stata interessata a Crowley. La traccia 'Leah Sublime' non doveva essere realizzata. La storia è questa: era il compleanno di Ian Read, e David Tibet gli chiese cosa desiderasse in regalo. Ian disse che voleva una registrazione privata di me che recitavo 'Leah Sublime'. In un primo momento ho acconsentito, poiché Ian giurò che non avrebbe mai condiviso ciò con nessuno e non avrebbe mai divulgato il brano. David Tibet fu testimone di tale giuramento, il quale fu poi spezzato, e la traccia diffusa. Ad essere onesta questo fatto non mi ha causato danni, e Ian ha contraccambiato scrivendo per me il brano 'Seeker', incluso in 'Shades Of Yggdrasil', e, dato che ha 'pagato', ho soprasseduto al fatto che era venuto meno al giuramento. Il resto è affidato a Wyrd."

• Spesso la gente collega il nome di Crowley al satanismo... cosa intendi tu per 'satanismo'? Credi sia una dottrina o una moda per esibizionisti?
  
  
  "Non ho idee al riguardo e non sono mai stata coinvolta nel satanismo. L'unico satanista che conosco era ...cazzo, ho dimenticato il nome... ad ogni modo era conosciuto col soprannome Greene, ed era un membro della congrega di Anton La Vey. Era un tipo simpatico, generoso e disponibile, aveva un cane di nome Crowley, un dolcissimo collie. Teneva dei lucchetti al frigorifero, dato che il cane aveva capito come aprirlo e servirsi da solo. Che cane amorevole! I satanisti non danno opinioni convenzionali e io condivido con loro questo aspetto, tuttavia sono in disaccordo sul fatto che bisogna accostarsi alla via della mano sinistra per essere satanisti: io non sono al servizio di questo sistema (per ciò che concerne il dualismo tra via della mano destra e via della mano sinistra rimando, come primo approccio, alla spiegazione fornita da Wikipedia http://en.wikipedia.org/wiki/Left-Hand_Path_and_Right-Hand_Path, nda)! Sostengo la via della mano destra, ma non pratico più gratuitamente, mi faccio lasciare una piccola somma di denaro in cambio delle mie pratiche. Dato che attualmente sono molto pragmatica, userò metodi oscuri solo quando voglio fottere qualcuno. Similmente i cosiddetti satanisti useranno metodi bianchi solo quando vogliono aiutare qualcuno del loro gruppo. Queste due vie non possono essere in totale opposizione: c'è anzi sovrapposizione, almeno per quanto concerne le tecniche magiche."

• Diversi artisti che hai frequentato, molti dei quali relativi all'ensemble Current 93, si sono interessati a tematiche runiche e alla mitologia nordica. Credi di averli in qualche modo influenzati?
  
  
  "Forse. Dovresti chiedere a loro."

• Un lavoro molto raro a cui hai preso parte è il 7" "Wolf Rune", realizzato con Eric Konofal di Les Joyaux De La Princesse. Nel'omonimo brano declami il testo di "Invocation Of The Gods", apparso in "The Fruits Of Yggdrasil". Come mai hai usato lo stesso testo in due brani differenti?
  
  
  "Per promuovere 'The Fruits Of Yggdrasil'."

• So che Eric non è esattamente interessato alle rune e alla mitologia nordica, per cui sono curioso di capire come iniziò la vostra collaborazione...
  
  
  "Mi scrisse una lettera e ho dato l'ok al progetto."

"Io sono innanzitutto e principalmente un'occultista, e questo comporta che uno non smetta mai di cercare oltre. Uso la magia rituale all'interno di un contesto nordico/runico adattato da altre fonti, come Crowley."
(Freya Aswynn)

• Hai mai pensato di ristampare questo singolo?
  
  
  "No. L'ho sentito, e non è una produzione molto buona. Ne ho accantonate ancora varie copie qui, e il motivo dovrebbe risiedere nel fatto che la gente non utilizza più il formato vinile."

• Nel 1994 la tua voce appare nel famoso brano dei Fire+Ice "Seeker": come è nata questa collaborazione?
  
  
  "Read viveva a casa mia, nel seminterrato dell'appartamento. Eravamo in accordo sul progetto e ci siamo ispirati e incoraggiati l'un l'altro."

• Ad oggi sei ancora in contatto con Tibet, Konofal e Read?
  
  
  "Ho solo scambiato qualche email con Tibet nel corso degli anni '90."

• Le tue collaborazioni musicali terminano qui, anche se in una traccia del recente doppio CD "Documents 1995-2005" di Axon Neuron/Vagwa la tua voce appare in una traccia...
  
  
  "Mi fa piacere. È la prima volta che ne sento parlare."

• Perché hai deciso di non prendere parte ad altri progetti?
  
  
  "Non ho avuto offerte, per cui non ho potuto fare alcuna scelta."

• Dunque saresti interessata a collaborare di nuovo con qualche musicista...
  
  
  "Beh, come ho già detto, se non sono troppo vecchia, allora sì."

• Passando alla tua attività di scrittrice, vorrei sapere qual è stato il tuo primo approccio con le rune e la mitologia nordica e in che modo hai sviluppato questi interessi...
  
  
  "Ho avuto il mio primo sentore riguardo Wodan all'interno di un contesto Wiccano, sebbene a quei tempi conoscessi già le rune, dato che il mio primo marito George mi aveva introdotto a questo studio. Nel 1980, attraverso una serie di incredibili coincidenze, sono finita nella casa di Alex Sanders a Bexhill, nel Surrey, e fui iniziata al movimento Wicca. In qualche luogo nel 1980 ho ricevuto, da un editore di una rivista thelemica di occultismo intitolata Aquarian Arrow, un libro da recensire. Il libro, sulle rune, era di Carlyle Pushong! Non c'è nemmeno bisogno di dire che era spazzatura, e io non ho perso ulteriore tempo con le rune. Qualche tempo dopo, nel 1982, durante alcune congreghe, era stata vista di tanto in tanto una figura con un cappuccio oscuro, e ciò avvenne ad ogni maledetta congrega: quella figura stava fuori dal cerchio, in attesa di essere riconosciuta ed invitata. Il mio buon amico Charlie, che vide quel tipo, convinse tutti noi che era Saturno e disse: "No! Non devi invitarlo ad entrare!". Charlie era uno studioso della Grecia classica, proveniente da Cambridge, nonché sacerdote wiccano, e nessuno di noi lo ha contraddetto sulla questione. In quel periodo diressi anche un gruppo di tirocinio alla magia chiamato 'The Free Spirit'. Abbiamo lavorato principalmente sui misteri occidentali e sul mistero arturiano. Quell'anno ero irrequieta e sentivo una pressione che mi conduceva a costruire qualcosa di specifico. A quei tempi feci un sogno: mi trovavo da uno psichiatra, un anziano gentleman dai capelli grigi e gli occhiali dal bordo dorato, che mi porgeva una grande chiave d'oro. Mi ci sono voluti anni per comprendere il sogno: ho aperto una zona dei misteri esoterici, fino ad allora virtualmente inesplorata, chiamata Tradizione Nordica. Ma mentre scrivevo riguardo tale questione, ho iniziato a capire che Wicca non era il solo portale per avere accesso ai Misteri di Odino. Recentemente alcune lezioni hanno portato alla luce ciò che ho fatto nel 1981 attraverso un Ordine Interno dei Misteri Occidentali. Quelle lezioni hanno stabilito un pieno contatto con Wodan. In quei tempi ho iniziato alla mia congrega uno studioso di rune che mi ha introdotto all'argomento. Ho letto il primo libro al riguardo nel 1982, era 'Rune' di Ralph Elliott. Leggendolo mi sono imbattuta nei versi dell'Havamal, in cui Odino descrive la sua iniziazione all'Yggdrasil. Sono stata così ossessionata da questo soggetto che per tanto tempo potevo sentirlo attraversare ogni cosa. Era questo l'esperimento richiesto nelle lezioni dei Misteri Occidentali. Mai fino a quel momento ero stata impegnata con il Nord e Wodan."

• Alcune volte le rune sono state relazionate ad ideologie destrorse: hai mai avuto problemi per questo motivo?
  
  
  "Quando ho iniziato c'era molto ghiaccio da spezzare. Ad ogni dichiarazione che ho rilasciato durante gli anni '80, a Londra e Leeds, mi veniva sempre chiesto se fossi filo-nazista o fascista. Ma dagli anni '90 in poi non ho più subito tali accuse. Non sono certamente una nazi o una fascista, mi definisco 'folkish'."

• Nel tuo sito web ti definisci 'maga rituale' e 'alta sacerdotessa'. Puoi spiegare ai nostri lettori quali sono le tue attuali attività e il significato di queste due definizioni?
  
  
  "Al momento non svolgo nessuna attività. Ho usato queste due definizioni per spiegare che per qualunque mia affiliazione religiosa io sono innanzitutto e principalmente un'occultista, questo comporta che uno non smetta mai di cercare oltre. Uso la magia rituale all'interno di un contesto nordico/runico adattato da altre fonti, come Crowley. Il significato del termine 'alta sacerdotessa' descrive la mia funzione di sacerdotessa o servente degli dei, e di Odino in particolare. Tuttavia, successivamente ho iniziato ad esplorare anche i misteri di Frigga e Holda."

• Secondo te, oggigiorno, qual è il significato del termine 'paganesimo' e quali attività possono essere ad esso relazionate? Ti chiedo questo perché molte volte il paganesimo viene associato alla scena musicale black metal, e forse ciò può essere un errore...
  
  
  "Non ne ho idea. È una questione che riguarda cose diverse e gente diversa. Principalmente ho definito me stessa come 'heathen' piuttosto che 'pagan'."

• Ci hai detto che vari anni fa fosti iniziata a Wicca. Puoi spiegarci cos'è Wicca e le tue esperienze legate a questo nome?
  
  
  "Fui iniziata da Alex Sanders nel 1980, e ciò segnò la mia entrata nella scena occulta britannica. Ho servito per due anni Wicca, fino a quando ho ricevuto la Chiamata da Wodan che ha diretto il mio sguardo verso nord. L'essenza di Wicca dipende dagli individui che la praticano. La mia personale esperienza in merito è che, almeno ai tempi e nei luoghi in cui l'ho frequentata io, c'era un'enfasi eccessiva in relazione al sesso e una scarsa sfida intellettuale. Questa è una delle ragioni per cui sono passata alle tematiche nordiche: loro hanno un corpus di tradizioni."

• Wicca è relazionata sia al paganesimo che all'Odinismo? Quali sono le attuali attività di questa religione?
  
  
  "Wicca è relazionata al paganesimo e tutti i wiccani sono pagani, ma non tutti i pagani sono wiccani. Per contro non è legata all'Odinismo, ma all'interno di Wicca uno può essere devoto a qualsiasi pantheon; infatti, in accordo con le preferenze personali, molti wiccani praticano il culto dei celti o dei greci, ma alcuni gruppi incorporano anche la tradizione nordica. Io ho dato inizio a questo filone nel 1982. Le attività di Wicca sono analoghe a quelle della tradizione nordica, in quanto osservano delle festività stagionali. Tuttavia in Wicca c'è più enfasi in relazione alla magia, mentre la tradizione nordica gode di un'autenticità storica che può essere rintracciata in un procedimento a ritroso."

• Hai descritto le invocazioni a Wodan come un importante momento della tua vita. Puoi raccontarci gli effetti di queste esperienze?
  
  
  "No, preferisco di no. È un processo iniziatico personale. Tutto ciò che potevo dire è scritto nel mio sito web."

• Puoi descriverci la tua comunità a Gladsheim fondata nel corso degli anni '90 (per cui rimando i lettori anche all'intervista rilasciata a DARKROOM Magazine da Patrick Leagas) e le attività ad essa relazionate?
  
  
  "Preferisco di no. Fu un disastro assoluto dal punto di vista economico. Dopo la morte di Lionel, avvenuta nel 1994, ho venduto la nostra casa e, con il ricavato, ho acquistato una grande fattoria in Scozia nel 1996. Fondai qui la nuova comunità chiamata Gladsheim, ma fu piuttosto fallimentare a causa di errori di giudizio relazionati a vagabondi, scrocconi e drogati. Ne ho abbastanza di questa gente. C'erano anche persone buone e sincere che hanno vissuto lì, ma erano poche. Ho venduto tutto e nel 2005 mi sono trasferita in Spagna."

• "The Ring Of Troth" è un'altra organizzazione che ricopre un ruolo per te importante. Puoi spiegarci la sua storia e il tuo ruolo all'interno di essa?
  
  
  "Nel 1993 ho avviato una branca inglese del Ring Of Troth, in origine un'organizzazione americana fondata da Edred Thorsson e James Chisholm. La branca inglese ha in breve attirato membri da altre zone europee e, rinominata The Ring Of Troth Europe, ha ottenuto un rapido successo ed è progredita nel gruppo Tradizione Nordica. Avendo capeggiato questa organizzazione in qualità di 'Steerwoman' per un certo numero di anni, ho di recente ceduto il passo lasciando tale posizione di potere. Adesso mi concentro sull'insegnamento e la guida in qualità di 'Elder' del Ring Of Troth e sono attiva solo 'su chiamata' per i membri che richiedono aiuti e consigli."

• Sei in contatto con musicisti legati alle tradizioni nordico-pagane come Boyd Rice, Michael Moynihan, Robert Nicholas Taylor ed altri?
  
  
  "No."

• Sei una delle penne più autorevoli nel settore delle rune: quali libri, secondo te, dovrebbe leggere un novizio per avvicinarsi a queste tematiche? E con quale libro un lettore può accostarsi in principio ai tuoi lavori?
  
  
  "Non so. Non c'erano molti libri che ruotavano attorno a questo argomento quando ho scritto la mia prima edizione di 'Leaves Of Yggdrasil'. Da quel momento in poi ce ne sono stati svariati: autori che posso raccomandare sono Edred Thorsson, Nigel Pennick, Kveldulfr Gundarsson, Keadrich Olson, Diana Paxson e Ruark Grimnir."

• Quali progetti hai per il futuro?
  
  
  "Sto imparando a dipingere. Ho ricominciato anche ad interessarmi di astrologia, avendo capito che le rune e l'astrologia possono essere complementari, non necessariamente per significato e funzione, ma di certo per risolvere problemi d'interpretazione. Tutti vengono da me per questioni riguardanti le rune, ma talvolta con domande serie su vita e morte. In questo l'astrologia è vitale: le rune possono fornire informazioni e soluzioni a breve termine, l'astrologia può dirti esattamente quando!"

• Guardandoti indietro, qual è stato l'avvenimento della tua vita artistica che ricordi con maggior piacere e quale il peggiore?
  
  
  "La cosa migliore è stata la pubblicazione del mio libro. La peggiore, invece, la morte del mio compagno Lionel, il terzo marito che ho perso. Da quel momento ho preferito rimanere sola."

• E qual è stato l'avvenimento più incredibile legato alla tua attività di 'ritual magician'?
  
  
  "Beh, in realtà non ho molte storie da raccontare, ho sempre usato la magia come ultima risorsa.
  
  
  Vivevo da sola, dopo essermi sbarazzata di un presunto pedofilo e di un ex-contrabbandiere spacciatore e della sua famiglia. Vivevo lontana sette miglia dal primo luogo abitato e non guido, stavo tentando di vendere la mia casa, ma non scarsi risultati. La casa fu messa sul mercato ad agosto e venduta a marzo. Al tempo non vivevo sicura, e qualcuno sparò contro i miei animali. Avevo bisogno di andar via da quel posto, ma era difficile e avevo perso molto denaro dopo aver investito una considerevole somma di soldi in una perizia, e peraltro ogni possibile acquirente si ritirava. La cattiva parola era stata messa da un'azienda estrattiva locale che prendeva ghiaia dal mio terreno, si trattava di una truffa orchestrata ai miei danni per far scendere il prezzo della casa. Ad un certo punto, dopo un lungo e difficile inverno, ne ho avuto abbastanza. Ho fatto un lavoro, ai primi di marzo per la precisione. Ho preso due palle, una di cristallo e un'altra di labradorite, ho creato uno spazio sacro e ho considerato le due sfere come se fossero dell'azienda. Quindi ho preso una piccola borsa, ce le ho messe dentro e le ho posizionate sotto la mia cintola... beh, forse un po' più in basso. Le ho indossate per giorni, in sincronia con certe configurazioni astrologiche, e ho giurato a Odino che se la casa non fosse stata venduta prima del primo di aprile avrei personalmente appeso e trafitto quelle sfere sull'Yggdrasil, un grande e meraviglioso frassino che era nella mia terra. Un acquirente accese un mutuo e comprò la casa. Il contratto fu fatto il 18 di marzo e il tutto fu completato il 26 di aprile. Fui fuori dalla casa prima di maggio!"

"L'umanità non ha ottenuto niente, e probabilmente non merita niente. Il pianeta è fottuto e la colpa è nostra. Presto molta gente dovrà decidere se preferisce mangiare o guidare automobili. Non vedo l'ora che arrivi il 2012!"
(Freya Aswynn)

• La tua esperienza nella magia ti avrà insegnato molte lezioni su vari aspetti riguardanti la vita e la morte...
  
  
  "Fidati: non mi ha insegnato niente."

• Le tue collaborazioni a livello musicale ti hanno sicuramente resa nota nel panorama esoterico e del folk apocalittico. Cosa provi quando qualcuno riconosce la tua importanza per la storia di un certo genere di musica?
  
  
  "Non lo so. Nessuno mi ha mai riconosciuto questo ruolo."

• Ultima domanda: il mondo è cambiato radicalmente dal 1987 ad oggi, e non solo per la musica. Qual è la tua opinione riguardo lo stato attuale delle cose? Cosa pensi riguardo il futuro del genere umano?
  
  
  "L'umanità non ha ottenuto niente, e probabilmente non merita niente. Mi sento tuttavia vicina alle forme di vita animale, che pagano il prezzo della follia e dell'avidità umane. Il pianeta è fottuto e la colpa è nostra. Presto molta gente dovrà decidere se preferisce mangiare o guidare automobili. Non vedo l'ora che arrivi il 2012 (ride, nda)!"

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