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Room 108

28-01-2008

LILIUM AERIS

"Leys D'Amors"

Cover LILIUM AERIS

(The Fossil Dungeon)

Time: (37:19)

Rating : 8

Il progetto Lilium Aeris, comprendente membri di formazioni del sottobosco folk e dark ambient quali Lucus e Sepulcrum Spei, nasce nel 2006 come esplorazione di sonorità antiche legate alla tradizione medievale, grazie all'incontro tra artisti che si sono ritrovati "...accomunati dalla necessità personale di una ricerca musicale vitale e sensibile", come loro stessi affermano. L'opera di debutto del quartetto (recentemente divenuto quintetto, dopo l'uscita del flautista Edoardo Romani Capello e l'ingresso dell'arpista Roberto Salituro e del percussionista/cantante Fabio Brigidi), che rappresenta la prima fase del loro studio, è stata dedicata alle musiche dei trovatori, ed in tale ricerca sonora il combo lombardo si dice spinto da "...un'esigenza di essenzialità, forse di purezza, che traspare attraverso le melodie limpide e semplici, eseguite da una voce che canta in una lingua arcaica e melodiosa accompagnata da strumenti evocativi come l'arpa e il flauto dolce.". Citando ancora le note biografiche che accompagnano l'opera in esame: "Servizio d'amore, gelosia, disperazione, orgoglio per la propria missione poetica, rivalità e notti trascorse insieme fino all'alba sono alcuni dei temi trattati nelle poesie, mediante lo stesso linguaggio che altri utilizzeranno per significare il viaggio dell'anima verso la perfezione, in quella fusione tra lessico erotico e significato spirituale che da sempre appartiene alla tradizione mistica.". Propositi nobilissimi per un progetto che ha scelto di recuperare e tramandare attraverso la propria Arte motivi medievali del dodicesimo e tredicesimo secolo, interpretando l'opera di autori come Aimeric De Peguilhan, Folquet De Marseilha, Arnaut Daniel, Bernart De Ventadorn, Guiraut De Bornelh ed alcuni preziosi documenti musicali i cui creatori sono rimasti anonimi. E si tratta di interpretazioni di grande spessore, eseguite da un ensemble perfettamente assortito attraverso l'utilizzo di arpa, saz, percussioni, salterio ad arco e flauti dolci, strumenti ideali per le essenziali ma emozionanti trame sonore dei nove brani ivi inclusi. Su tutto svetta, inevitabilmente, la bella voce della bravissima Serena Fiandro, graziosa damigella il cui canto si sposa alla perfezione con la sapiente evocazione di scenari legati a secoli andati, nei quali prese vita una tradizione musicale che è doveroso ed indispensabile tramandare e preservare, e che grazie all'opera di gruppi come Lilium Aeris può rivivere e proseguire nel suo immortale cammino, anche dopo nove secoli. Fra antiche melodie di rara bellezza e frangenti strumentali capaci di delineare perfettamente le atmosfere di un villaggio medievale dell'epoca, i Lilium Aeris ci accompagnano in un breve ma intenso viaggio in un passato immortale che tanto ha dato alla storia della musica, e che ancor oggi ispira centinaia di giovani artisti in tutto il mondo. Gli amanti delle autentiche sonorità medievali si facciano dunque avanti senza dubbio alcuno, perché l'Arte dei Lilium Aeris trasuda autentica passione ed è motivo d'orgoglio per l'intero panorama medieval/folk italiano. Ultima annotazione: "Leys D'Amors" è acquistabile in formato digitale presso la Fossil Dungeon, mentre scrivendo direttamente alla band potrete acquistarlo in versione CD.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

http://www.liliumaeris.com/

http://www.fossildungeon.com/fossildungeon/