25-02-2024
CHORE IA
"Postscriptum"
(Zoharum/Antenna Non Grata)
Time: CD 1( 48;40); CD 2 (55:53)
Rating : 6.5
Chore IA è un progetto di vecchia data gestito dal polacco Jacek Wanat ed improntato ad una sperimentazione strumentale avanguardistica fuori da facili catalogazioni. Il monicker iniziò con due nastri editi a metà anni '90, per poi cadere in un lungo silenzio interrotto solo quattro anni fa. Il doppio "Postscriptum" unisce un primo CD con brani nuovi ed un secondo che recupera il primo nastro "Neogolizmowa" del '95, a cui vengono aggiunti due pezzi dell'epoca e tre inediti. I brani recenti hanno un andamento rallentato e malinconico, di base decisamente silenziosi, basati su toni appena accennati che sfiorano l'ambient, rimanendo però ancorati a strutture strumentali soffici. Il distacco col disco d'esordio è netto: quest'ultimo è molto più vitale e ritmico, ha un mood che tocca sentori folklorici, sebbene mantenga coi pezzi attuali il trait d'union di una strumentazione usata in chiave sperimentale e anomala. Non mancano alcuni passaggi quasi da chansonnier in cui la melodia viene accennata, per poi scomparire tra le maglie percussive e di basso in un andamento che può ricordare anche alcune soluzioni più datate, memori di certa sperimentazione psych anni '80 non esente dall'esempio degli Psychic TV. Inediti non memorabili, giustamente recuperati ma poveri rispetto al resto. Lavoro indubbiamente importante che recupera il vecchio e propone il nuovo, mettendo a confronto ispirazioni diverse nate dalla stessa mente. Autore non maiuscolo, ma che sa esprimere con dovizia il proprio gusto sonoro. Bella confezione in digisleeve a sei pannelli.
Michele Viali