Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 104

11-03-2023

VIVIANKRIST / LA FURNASETTA

"Noise For All Genders"

Cover VIVIANKRIST / LA FURNASETTA

(Taxi Driver)

Time: MC (38:50)

Rating : 6.5

Questo split album, uscito nel settembre del 2022, vede impegnato il monicker giapponese Viviankrist, di conio recente ma assai attivo a livello produttivo, e il progetto italiano La Furnasetta, di cui abbiamo avuto modo di parlare a più riprese in passato. I quattro pezzi di Viviankrist spaziano dal noise secco e duro alla giapponese a sessioni ritmiche serrate dall'andamento minimal synth. Tutto appare molto grezzo e lo-fi ed emergono sentori che collegano sia al black metal che al rumorismo più diretto e schietto, unione probabile dei luoghi di provenienza (Giappone) e di permanenza (Norvegia) dell'autrice. I brani appaiono comunque differenziati tra loro, segno di una ricerca della variazione non sempre così scontata nel settore underground. I cinque brani de La Furnasetta sono ancor più lontani da facili catalogazioni: emerge un sentore anni '70 nei riferimenti e in alcune soluzioni sonore quasi filmiche, da pellicola thriller di serie B. Le basi sono allusive, in parte ambientali, in parte più esagitate, ma mai tendenti ad un rumore fine a sé stesso. Il recitato di sottofondo funziona come trait d'union per alcune situazioni specifiche. Si rimane comunque sempre a metà tra la melodia sinistra e il rumore sibillino, al cui centro va trovata la chiave interpretativa di componimenti estemporanei ma che non lasciano indifferenti. Edito esclusivamente su nastro con artwork - ancora una volta - che ammicca al più macabro fascino visivo retro.

Michele Viali

 

https://viviankrist.bandcamp.com/

https://taxidriverstore.bandcamp.com/