08-08-2022
PAVOR NOCTURNUS
"Night In Eridu"
(Noctivagant)
Time: CD 1 (58:54); CD 2 (66:36)
Rating : 5
Doppio album per questo oscuro progetto (solo omonimo del più quotato act italiano) di cui si sa ben poco. L'album mastodontico si snoda attraverso 21 tracce, pubblicate su due dischetti lo scorso marzo. Lo schema realizzativo è classico e ben noto, basato su tappeti nerissimi e solitari a cui vengono aggiunti alcuni rumori ad effetto o sovrapposizioni tonali che ne amplificano l'oscurità, e nel complesso intervengono pochissime varianti, tra cui voci growl catacombali e recitative, alcuni rintocchi percussivi dal gusto rituale e qualche tema melodico dal sapore orientale e ancestrale. I titoli dei brani fanno riferimento a tematiche oscure e malefiche che ben accompagnano i suoni. Dal punto di vista stilistico ci si accosta ad una dark ambient luciferina che non gode di molte idee, in parte debitrice anche di certi intro di marca black. Disco nel complesso ripetitivo che può attirare l'attenzione dei maniaci di certa oscurità diabolica, comunque distante dai canoni post-industriali mitteleuropei in stile Mz.412 o simili, sia per qualità tecnica che per spunti realizzativi. Se il concetto fosse stato reiterato per la metà dei pezzi ne sarebbe venuto fuori un lavoro onesto, senza troppe pretese ma accettabile, mentre con 21 brani si scade rapidamente nella noia. Cover e grafica molto povere.
Michele Viali
https://noctivagantcollective.bandcamp.com/
https://www.facebook.com/nvagant