17-05-2022
UNDIRHEIMAR
"Vardlokkur"
(Cyclic Law)
Time: CD (34:02)
Rating : 8
Nonostante l'ancor breve vita (il debut album "Heljarrúnar" usciva solamente nell'estate del 2020), il solo-project canadese si è già ritagliato un posto di rilievo tra le schiere della dark ambient più rituale, e con pieno merito, al netto del prezioso supporto di etichette come Cyclic Law, Black Mara e Zazen Sounds. Proprio la Cyclic Law, che già rilasciò l'esordio di cui sopra, cura questo nuovo EP a tre tracce (realizzato in 300 esemplari nella confezione apribile in cartoncino laminato A5), preludio all'imminente quarto full-length, nonostante il terzo - "H" - sia uscito soltanto lo scorso gennaio, quasi in concomitanza col prestigioso split a sei in compagnia di Phurpa, Shibalba, Nam-Khar, Alone In The Hollow Garden ed Asath Reon. L'ormai consolidato stile "Thursian shamanic ritual ambient", che il progetto ha sapientemente sviluppato sin dagli esordi, mira in questa release ad un ritorno alle sonorità oscure ed opprimenti del già citato debutto, dopo due album per molti versi ancor più minimali nell'approccio, e sono le percussioni sciamaniche di "Grima Umheimsins" a chiarire subito tale intento, prima che il tipico e suggestivo throat singing (che caratterizza con forza diversi nomi della frangia rituale dell'attuale panorama dark ambient) subentri vorticoso e con toni abissali. Il battito rituale e la vocalità si uniscono in un flusso più minaccioso in "Ìsarnawidauz Swarté Skaduz", mentre la conclusiva "Galdra", coi suoi 18 minuti di durata, si distingue per una potenza rituale particolarmente oscura e totalizzante, ribadendo con forza come l'act canadese sia maestro nel padroneggiare la materia, sulla scorta di una resa audio sempre ideale per catturare l'atmosfera più indicata e funzionale agli utilizzi pratici di queste particolari sonorità. Altra uscita di alto livello per Undirheimar, act emergente che ben sta figurando nella scena di riferimento in virtù di un approccio sincero, credibile ed efficace, ben supportato da indiscutibili capacità realizzative.
Roberto Alessandro Filippozzi
https://undirheimar.bandcamp.com/