17-01-2020
TOURDEFORCE
"Still Industrial People"
(Space Race Records/My Owl Music)
Time: CDr (44:08)
Rating : 6.5
Il bergamasco Christian Ryder si ritaglia lo spazio per celebrare con una release di remix, versioni alternative e qualche inedito l'apprezzato album del 2018 "Very Industrial People" della sua creatura TourdeForce, dedicandola alla memoria dello scrittore britannico James Graham Ballard. Ad aprire il dischetto dalla confezione casalinga - e dalla tiratura limitata - c'è la title-track, rilettura di "Very Industrial People" ancor più prossima ai Ministry nei suoi risvolti industrial metal, mentre "Dresden" si fa più amara nell'Ascension Mix, partendo come una ballata acustica e crescendo in una ineffabile chiave dance. "Aryan Reptilian" è pompatissima nel remix targato Project K11, e se la versione alternativa di "Factory" risulta più ruvida e spigolosa, quella messa in atto per "Fight For Your Right (To Hate)" fa registrare un incremento del groove con l'estro che non manca al progetto lombardo. I norvegesi Atropine rileggono bene "Isle Of The Dead" ("Die Toteninsel" nella versione originaria), rendendola più decisa in chiave electropop, mentre la bonus-track "Italo Fight For Your Right" dice tutto già dal titolo, in quanto degna rilettura italo-disco della summenzionata "Fight For Your Right (To Hate)". I due brani già noti ai seguaci dell'act nostrano sono la versione più fluida e groovy di "Office Punk", inclusa nella compilation di casa EK Product "Complicity Content", e quella ancor più melodiosa di "New Sex Order", apprezzata nello split del 2018 con We The North, e due sono anche gli inediti: una raffinata cover di "A Walk In The Park" della Nick Straker Band (1981), cantata da Jacqueline Wilson dei The Nasty Habits, e "Driver With A Gun", song che ben incarna il tipico eclettismo di TourdeForce, alternando una sorta di rap old-style con robuste porzioni metal. Un piccolo divertissement per seguaci fedeli che, pur non potendo essere annoverato fra le uscite più significative del progetto, non manca comunque di porre l'accento sulla versatilità compositiva di Christian, rappresentando un godibile intermezzo per ingannare l'attesa del prossimo album.
Roberto Alessandro Filippozzi
https://tourdeforce1.tumblr.com/
https://myowlmusic.bandcamp.com/