Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 108

13-08-2019

RICKY ZETA

"2 0 1 9 0 2 7 9 8 8"

Cover RICKY ZETA

(Svartkirke Records)

Time: CDr 1 (71:03); CDr 2 (64:21)

Rating : 6.5

Andando sul sito della Svartkirke, noterete che a fine 2014 si annunciava la cessazione delle attività. Tuttavia la piccola etichetta nostrana ha ancora rilasciato diverse produzioni, buona ultima questa nuova doppia uscita del suo titolare Riccardo Zanella, da anni attivissimo con qualcosa come una ventina di progetti diversi. Come Ricky Zeta, il Nostro si è da sempre mosso fra i meandri della techno/house più acida, corroborando la formula con robuste iniezioni di sperimentalismo in chiave industrial, come confermano anche i dischetti in esame, racchiusi da due distinte e particolari confezioni cartonate apribili, interamente nere e complete di inserti grafici, a loro volta racchiuse da un sacchetto d'organza e rilasciate in una tiratura di sole 50 copie. Già dalle note ufficiali Riccardo non mostra timori nel mettersi a nudo, avendo il coraggio di riportare le fredde note cliniche di un TSO occorsogli solo pochi mesi fa, e di pari passo vanno i contenuti dell'opera, che col primo CDr apre all'insegna dell'elettronica notturna, suadente, filmica, raffinata e misurata di "Viola: Affogare Nella Merda (Senso Di Nausea)", 15 minuti che lasciano poi spazio a nove tracce senza titolo, tutte rigorosamente acide, nervose, concitate e tinte di abrasioni industriali, mentre la conclusiva "Acid Track", coi suoi 23 minuti, ripulisce una materia ora più adatta al dancefloor. Il secondo dischetto si apre con "Lidskjalw MMXVIII: La Luna", 37 minuti di suadente e filmica electro dal taglio kosmische, ricca di buone variazioni, laddove "Gufo: Dissoluzione (Extended Mix)", nei suoi 22 minuti abbondanti, si lascia guidare da una dolce melodia notturna, non senza qualche tratto più robusto; chiude la ben più breve versione demo di "Viola: Affogare Nella Merda", fra melodie che si fanno spazio fra ritmiche piacevolmente asimmetriche. Non un lavoro di così semplice ascolto come potrebbe sembrare, anche perché inserito all'interno di una discografia decisamente vasta fra le sue differenti anime, ma comunque un segnale di vita che merita l'attenzione di quei seguaci delle derive techno/house più antitetiche al mainstream.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

http://svartkirkerecords.blogspot.com/