14-11-2018
SEALED IN BLOOD
"..You'll Forever Be The Monument Commemorating The Souls Condemned By Life.."
(Heerwegen Tod Production)
Time: CD (70:19)
Rating : 7.5
Ristampa e re-mastering su Heerwegen Tod del secondo lavoro a nome Sealed In Blood (progetto guidato da Funeral, anche noto nei panni di Goat Thron), originariamente rilasciato in CDr nel 2009 e già ristampato su tape nel 2012 in entrambi i casi con il titolo in polacco, terra natale sia del progetto che dell'etichetta. Ristampa quantomai ghiotta per chi volesse accaparrarsi qualcosa di fisico di questo cult act dell'underground contemporaneo - foriero di uscite limitatissime e ristampe su diversi formati che spaziano da EP, Demo, Promo e qualche full sin dal 2004 - ma soprattutto necessaria per riportare all'attenzione del pubblico un album che segna nettamente il passaggio del progetto da un approccio più crudemente dungeon synth a paesaggi sonori di estrazione dark ambient impalpabili e cinematici. La nuova anima atmosferica di Funeral si dipana per più di un'ora - con un ottimo ed efficace lavoro di restyling del suono - portandoci per mano tra oscuri e labirintici anfratti fumosi di cave pietrose senza fine ("Caves Will Forever Remain The Temples Of Mysterious Nature"), prigioni sotterranee dove il buio incalzante dei synth si aggrappa a cigolii sinistri ("I Give My Soul Up To The Darkness"), nebbie chiaroscurali penetrate pian piano da synth solenni ("The Gate To Oblivion"), impalpabili brividi sottocutanei luminescenti e catartici ("Death Is The Dream's Older Sister, So Sleep Tight") o voci ritualistiche e fantasmatiche che si rincorrono tra tintinnii e rintocchi ("The Voice Of The Ancient Temple", traccia che più di tutte fa assaporare le mai sopite tendenze dungeon synth del progetto sul finale). Opera quantomai seminale per gli amanti del genere, di grande effetto nel dipingere lunghe suite evocative ed avvolgenti tra paesaggi tombali e misterici, rigorosamente da ascoltare come traccia unica dall'inizio alla fine. La ristampa è disponibile in un jewelcase scarno che ripropone comunque l'artwork originale di Krzysztof Chorazy e mantiene quell'aura da uscita del sottobosco musicale che fa sempre piacere trovare.
Lorenzo Nobili
http://www.sealedinblood.cba.pl/
http://www.heerwegentod.cba.pl/