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Room 108
08-02-2018
WUORNOSAILEEN BANDE
"Inerzia"
(Luce Sia/Silent Minds)
Time: CD (65:15)
Rating : 7
Nuova opera per questo progetto italiano allargato alla forma "Bande" dal 2015, anno in cui furono messe a punto anche delle modifiche stilistiche che limano il classico approccio post-industriale furente in chiave più minimalista e pura. Di base si procede con sfondi rugginosi, abrasivi o gelidi che hanno il comune denominatore in un'essenzialità mortuaria di matrice elettronica, fredda e ossessiva. In sovrimpressione agiscono pulsazioni elettrificate, toni sibillini, litanie scarne sempre tese a doppiare il senso di insistente gelo da obitorio (eloquente il testo declamato da Mademoiselle Bistouri in "Idiosincrasia") che percorre tutto l'album. Da un punto di vista stilistico si sente soprattutto la vicinanza con alcuni progetti della Galakthorrö (Haus Arafna, Maska Genetik), dove è forte l'uso di un'elettronica asettica che non disprezza blandi riferimenti para-melodici sempre pervasi da temperature polari ("Separate From Itself"). Tale approccio sfocia a più riprese in un'ossessività lacerante in cui non è tanto la ripetizione di uno schema a fare da traino, quanto i toni che pulsano in modo costante. Parte del disco è orientata su un imprinting narrativo altamente incisivo e ben congeniato ("Riflessioni Sullo Stato Di Morte", "Frigorifero"), con uno sfondo ambientale sempre votato a descrivere una condizione umana prossima al pezzo di carne che vegeta e crepa, totalmente privo di reazione psichica. L'esito generale è di un totale inaridimento e svuotamento (l'"Inerzia" del titolo parla chiaro) che colpisce tanto con le parole quanto coi suoni, applicando la 'regola' con effetto massimo nella lapidaria cover del classico "Bang Bang". Di grande efficacia le varie prestazioni vocali degli ospiti. Edito in CD con confezione digipak a quattro pannelli per una tiratura di appena 150 copie.
Michele Viali
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