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Room 104

13-10-2017

COMMON EIDER, KING EIDER

"Shrines For The Unwanted, Respite For The Cast Aside"

Cover COMMON EIDER, KING EIDER

(Cold Spring)

Time: CD (53:00)

Rating : 7.5

Secondo album su Cold Spring per l'esperto collettivo americano guidato da Rob Fisk (Badgerlore, 7 Year Rabbit Cycle ed ex Deerhoof) ed Andee Connors (A Minor Forest, P.E.E., tic war, Lumen ed ex J Church), a circa un anno e mezzo dal precedente e notevole "Extinction". Confezionato in un essenziale digipack con rilievi verniciati e registrato nel 2016 durante quattro rituali collettivi tenutisi in forma privata, il nuovo lavoro - dodicesima release complessiva del progetto in dieci anni - abbandona la matrice doom in favore di movenze dark ambient/drone scevre di quelle percussioni che esaltavano i frangenti più ferali del precedente opus, elaborate anche con l'ausilio di ossa, corna e voci. "Cast Out To The Wolves..." apre all'insegna di una dark ambient nebulosa e spettrale in cui solo sparuti rumori fanno capolino su di uno sfondo gelido, laddove "The Dark Winter" offre invece più varianti, partendo anch'essa da ambientazioni oscure in cui trovano spazio voci rarefatte e temi melodici che mimano le fattezze di archi, prima che l'intensità cresca fra clangori di piatti, riverberi noise e rumori ad ampio raggio, con una sorta di canto rituale posto in chiusura. La materia ambientale, sempre mirabilmente oscura, assume contorni monastici in "Elk Tongue", mentre nella conclusiva "Litha", mastodonte di oltre 25 minuti che vede la presenza delle vocals a cura di A.C. Way dei Sutekh Hexen, i toni sacrali e dolenti prendono presto una piega più abissale e lugubre proprio grazie alle dure vocalizzazioni, che giungono a fondersi in una distorsione corale dalle sembianze ancora una volta spettrali. Un lavoro curatissimo e di alto livello per un progetto che ha già regalato molte soddisfazioni agli appassionati delle derive più oscure del suono, e che si conferma ai vertici della scena drone/dark ambient. L'album è disponibile anche su nastro per la Sentient Ruin Laboratories in due edizioni: quella standard e quella limitata a sole 25 copie (racchiusa in una borsa di tela con book fotografico), entrambe contenenti una traccia live di oltre mezz'ora - registrata a Vienna - non presente nella versione CD.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

https://commoneiderkingeider.bandcamp.com/

http://coldspring.co.uk/