13-10-2017
PHURPA
"Rituals Of Bön II"
(Zoharum)
Time: LP (45:58)
Rating : 7
Parallelamente alla cooperazione con altre etichette di settore, il collettivo russo guidato da Alexei Tegin rinsalda il proprio sodalizio con la polacca Zoharum rilasciando la seconda parte dei "rituali del Bön", pubblicata nel formato LP in un'edizione di 300 esemplari e, assieme alla prima parte, anche su audiocassetta in sole 50 copie. Registrato in presa diretta nel sottosuolo moscovita nel 2013, l'album (ottava uscita del combo in questo 2017 ancora non concluso) prosegue nel discorso artistico/spirituale già ben avviato da Alexei e soci, basando sempre la propria intelaiatura sul ben noto 'overtone singing' magistralmente padroneggiato dal collettivo, unito all'impiego di strumenti antichi, tradizionali ed artigianali. È proprio la suggestiva tecnica canora, vero e proprio punto fermo per Phurpa, a dare il 'la' alle due lunghe tracce incluse: dapprima "Yan-Drub II", che apre a clangori minacciosi e suoni cupi, per poi proporre un break dal taglio ancor più rituale a suon di campane e vibrazioni, prima di tornare all'overtone singing; idem come sopra per "Long Life II", che cede il passo a fiati dal taglio scuro ed a suoni molto più taglienti, prima di tornare al consueto cantato per la chiusura. Oscure architetture sonore che trovano compimento in una circolarità tipica della più coinvolgente ritualità, sempre cariche di un fascino unico ed in grado di elevare gli stati di coscienza attraverso un'indole sciamanica che sfocia nella trance mistica. Non 'musica' per il mero piacere dell'ascolto, come ribadisce una produzione essenziale nel suo porre l'accento unicamente sulla potenza evocativa del risultato finale, bensì un mezzo concreto per raggiungere una più alta consapevolezza interiore e spirituale attraverso il suono.
Roberto Alessandro Filippozzi