22-06-2017
TUNNELS OF AH
"Surgical Fires"
(Cold Spring)
Time: CD (42:44)
Rating : 6.5
Terzo lavoro da studio per il progetto di Stephen Ah Burroughs, pubblicato ormai lo scorso ottobre 2016. Rispetto ai due album precedenti si ha un allontanamento da canoni riconoscibili e definiti, lasciando le sicure lande dell'ambient esoterica e dell'oscurità manierata per approdare verso un noise dronico variegato. Permane il riferimento tematico al buddismo con vaghi rimandi folklorico-sonori, mentre il lato esoterico viene sfiorato con alcune soluzioni ad effetto ("My Love To The Lordly Cobras"), dove toni analogici e motivi loopati costruiscono dei mantra elettrificati e sinistri, 'tagliati' da nenie vocali di marca orientale o da sibillini muri tonali ("Emission Through A Hole In The Head"). Il resto si riaggancia stilisticamente al post-industrial, con puntate verso un percussionismo metallico controllato e ordinato ("Demonic Forms") o crepitìi ritmici e ondulatori ("Purging Process"). Le spesse basi droniche (efficace quella che 'duetta' con le declamazioni dello stesso Burroughs in "One Hundred Gates + Eight") vengono di norma affiancate da inserimenti rumoristici minimali, fatti di frammenti audio che scricchiolano in file composte ("Mind As A Corpse Bearer"), o anche da riverberi disturbanti. Nel complesso "Surgical Fires" è un album cerebrale, anomalo rispetto alla linea artistica seguita sinora dal progetto ma anche lontano da ogni facile catalogazione. Ciò non lo rende di immediata fruibilità a causa anche di architetture che, per quanto accumulino grandi quantità di fonti audio, rimangono a tratti acerbe sul piano evocativo e complesse da seguire nella loro ossessiva linearità. Notevoli comunque alcuni lavori sulle distorsioni del rumore e del suono, trattato fino a trasformarlo in un blocco marmoreo da scolpire. Confezione scarna e povera in jewel-case con artwork altrettanto misero ed informazioni nulle.
Michele Viali
https://www.facebook.com/TheTunnelsOfAh