11-05-2017
ZOS KIA/COIL
"Transparent"
(Cold Spring)
Time: CD (61:26)
Rating : 8
Ristampa fondamentale di un vecchio lavoro datato 1984 che coinvolgeva la band Zos Kia (all'epoca formata da John Gosling, John Balance e Min col supporto tecnico di Peter Cristopherson) e le prime incarnazioni dei Coil, ancora fortemente interessati agli aspetti sonori più ritualistici. "Transparent" veniva inizialmente pubblicato solo su cassetta dalla gloriosa Nekrophile Rekords di Michael DeWitt e successivamente ristampato dalle etichette dei Coil sia in CD che in LP. Diventato ad oggi oggetto di culto, grazie anche al grande successo ottenuto dal duo Balance-Cristopherson, l'album rappresenta una testimonianza dei primi approcci ritualistico-industriali liberi da intenti di intrattenimento, nonché l'esperimento più estremo a cui partecipò Balance nel corso degli anni '80. L'album è composto da due sessioni registrate dal vivo: la prima ad opera di Zos Kia (nome che concluse la sua breve esistenza nel giro di circa un anno e di un paio di singoli) e l'altra firmata da Zos Kia e Coil. La prima tranche è un mix decisamente inquietante di percussioni ritualistiche, urla, basi grezze, temi circolari e voci campionate, in parte simile ad altre operazioni Crowleyane del tempo (vedi i Current 93 o alcuni prodotti degli Psychic TV), forte di un approccio diretto e industriale al tempo stesso che ancor oggi lascia scossi. La seconda fase presenta brani meglio organizzati e con suoni maggiormente scorrevoli (la traccia "Sicktone" viene ripetuta con un'architettura totalmente differente), incastonati all'interno di una sempre necessaria improvvisazione, imprinting che ricorda assai da vicino l'approccio live di Orridge. Solo la conclusiva "On Balance" varia le inquietudini alchemiche fondendole all'interno di un impianto segnatamente new wave. La presente ristampa aggiunge in coda due brani inediti del gruppo Ake (formazione precedente a Zos Kia e in cui non era ancora presente Balance), improntati ad uno sperimentalismo rumoristico decisamente preistorico e dal valore esclusivamente documentale. Ad oggi "Transparent", libero da considerazioni collezionistiche, appare come un disco difficile, distante anni luce dalla produzione più pop(olare) dei successivi Coil ma ricco di quei significati magici e ancestrali che attualmente sono divenuti nulla più che un fattore estetico da sfruttare. Chi conosce il disco saprà già che l'audio è rozzo e duro come è giusto che sia. La Cold Spring ristampa l'opera sia in CD digita, con ampio libretto e mantenimento di tutto il corredo fotografico e informativo apparso nella prima stampa in vinile, che in doppio LP, disponibile sia in vinile bianco che nero. Recupero necessario per chi non possiede le edizioni precedenti.
Michele Viali
https://www.facebook.com/coldspringhq