Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 108

23-10-2015

IUGULA-THOR & SUCTION MELENA

"Snuff Recorded"

Cover IUGULA-THOR & SUCTION MELENA

(Custom Body Records)

Time: MC (90:00)

Rating : 7

Lavoro a quattro mani tra il decano Iugula-Thor, al secolo Andrea Chiaravalli (vecchia gloria della seconda ondata noise e power-electro tornato di recente alla ribalta), e Suction Melena, nuovo act di Gio Mori a.k.a. Le Cose Bianche, il tutto arricchito dalla collaborazione del decano Paolo Bandera (Sigillum S), autore anche del mastering. I due non nascondono la propria passione per i suoni crudi e rozzi e assemblano tre pezzi che sembrano usciti direttamente dagli anni '80 più disturbanti, costruiti utilizzando, oltre a nuove registrazioni, anche materiale raro dello stesso Chiaravalli. Nel complesso emerge un approccio compositivo spiccatamente retrò giocato su linee tonali analogiche, strutture minimali dotate di un'abrasività piatta ed aspra che evita di proposito le magniloquenze acustiche tipiche dei nomi più moderni in favore di una ferocia spiccia, nervosa, tra le cui maglie si possono intravedere le soluzioni scabre di autori come il Maurizio Bianchi degli inizi. I primi due pezzi fungono quasi da intro al trionfante marasma sonico successivo. Nel particolare, "Museum Entrance" propone un rumorismo circolare con sovrapposizione di linee grezze e accavallamenti di grugniti distorti con minime variazioni ritmiche, mentre "Surveillance Monitoring" gode di un'aura più cupa e ombrosa le cui cacofonie sembrano provenire dal fondo di un barile, con l'ossessività che aumenta la carica scavando come un trapano e lasciando trapelare esiti lisergici. "Public Announcement", terzo gigantesco passaggio, include le caratteristiche dei primi due pezzi, portando tutto alle estreme conseguenze in un tripudio di psicotico nervosismo analogico e minimale tra rigurgiti rugginosi, scaglie sonore impazzite e audio-bombardamenti ferini. Si intravedono le progressive turbolenze di alcuni lavori di Iugula-Thor, funzionali ad aprire le porte di una definitiva turbina che macina ogni frammento acustico in un incedere perentorio e ipnotico. Pubblicato esclusivamente su nastro e confezionato in una busta fuori formato disponibile in tre tonalità diverse, "Snuff Recorded" viene stampato in soli 50 esemplari e forma un virtuale trittico di debutto insieme alle collaborazioni che Suction Melena ha approntato con Sacher Pelz (Maurizio Bianchi) e Odio (Davide Femia). Imperdibile per i nostalgici di etichette come Slaughter e Old Europa Cafe vecchia maniera.

Michele Viali

 

https://www.facebook.com/iugulathorofficial

http://www.lecosebianche.org/