31-07-2015
DAYIN
"Letting Go Of People"
(Cosmic Winnetou)
Time: (34:00)
Rating : 7
Il bulgaro Angel Simitchiev, già attivo con varie band e progetti solisti (tra questi il prolifico solo-act Mytrip e il gruppo Zev Died Orchestra), inaugura il nuovo monicker Dayin con un nastro registrato tra il 2012 e il 2014. Le sette tracce trovano fondamento in un suono ambient dronico basato su temi prolungati e continui, capaci di richiamare alla mente tanto i paesaggi sconfinati e solitari quanto gli aspetti più intimisti di una mente oltremodo riflessiva. Alcuni passaggi ("Please Don't") dipingono panorami gelidi non molto distanti dalle soluzioni promosse da etichette quali la Glacial Movements, altri ("My Arms Around Nothing") tendono verso galassie memori della lezioni space-ambient con strutture in crescendo e coralità sfuggenti vagamente planetarie. Non mancano architetture tonali di tipo ondulatorio che sfociano verso andamenti para-ritmici ("L'eyes"), dotate di un gelo metallico straniante. Nel complesso si avverte la tendenza ad una circolarità mantrico-industriale che se da un lato vede il trionfo della calma serafica, dall'altro nasconde inquietudini tutte umane ben sottolineate anche dai titoli dei brani. Angel sa volgere i suoni anche verso sfumature semi-sinfoniche e quasi melodiche, toccando il limite tra rumori evocativi e tonalità grandiose ("Can I Unmeet You") impiegando con gusto la classica sovrapposizione di elementi molteplici e continui. Sebbene rimanga evidente la passione per un certo stile di cui vengono abbracciati anche i dettagli più reconditi, "Letting Go Of People" gode di strutture mai approssimative ed elaborate con una sana passione interiore. Disponibile sia in versione digitale scaricabile che in cassetta, quest'ultima limitata a soli 80 esemplari numerati a mano adornati da una j-card di qualità.
Michele Viali
http://lettingoofpeople.tumblr.com/
http://cosmicwinnetou.blogspot.it/