16-07-2014
TERRA SANCTA
"Exile"
(Malignant Records)
Time: (58:35)
Rating : 7
Terzo album di lunga durata in un arco di dieci anni di carriera per Terra Sancta, progetto dell'australiano Greg Good da sempre prodotto dalla Malignant Records. "Terra Sancta" è un maestoso excursus audio sulla terra nativa dell'autore, vista dalla sua prospettiva più pura e desolata, quasi fosse un pianeta sconosciuto ancora esente dalla mano dell'uomo. La base dark ambient si fa sentire in più momenti con suoni strutturati e corposi, costruiti per mezzo di stratificazioni compattate che sfociano in rumori dilatati ("The Desolate Land", "Descent II") o in panorami plumbei efficacemente evocativi ("Celestial Extinction", "Vanishing Point"), forieri di notturna tranquillità. I passaggi migliori arrivano all'inizio del disco, con brani gemellari ("Empire Of Ashes...", "...Kingdom Of Dust") elaborati per mezzo di partiture semi-orchestrali che danno una sfumatura melodica e di ricercata drammaticità, ma anche nella densità conclusiva di "End Path", con i suoni che tendono a descrivere trasmettendo l'immagine di cattedrali nel deserto. Greg manipola con sapienza le tonalità elettroniche per dar vita ad una cartolina incentrata sugli aspetti più grandiosi ed enigmatici di una terra impenetrabile. Non a caso elementi 'caldi' e malinconici vengono accostati ad atmosfere caliginose, spesso battute da un insistente vento dronico o da masse polverose che immergono la "terra sancta" in una fitta nube. Gli stessi titoli si sforzano nel descrivere i punti estremi e l'immensità di un mondo che siamo abituati ad immaginare in vesti ben diverse, luogo ideale di un "esilio" fisico e mentale. Album che gode di un'attenta perizia sia tecnica che compositiva, tipicamente in linea con lo stile della Malignant e con quello di etichette sorelle (Loki Foundation, Cyclic Law). Derive autoriali di un genere che sa ancora dare emozioni.
Michele Viali
http://www.malignantrecords.com/