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Room 104

11-01-2014

SHOCK FRONTIER

"Mancuerda Confessions"

Cover SHOCK FRONTIER

(Malignant Records)

Time: (72:06)

Rating : 6.5

Debut album per Shock Frontier, progetto statunitense composto da Robert C. Kozletsky, noto ai patiti dell'ambient industriale sotto le vesti di Psychomanteum, e l'artisticamente giovane Kyle Carney. I Nostri esordiscono con un truce riferimento ad effetto: la mancuerda è infatti un metodo di tortura a tiraggio che arrivava a lacerare carni ed ossa del malcapitato. Il commento sonoro per tali efferatezze non poteva che essere oscuro, malefico e sofferente, in pratica una colonna sonora per sensazioni negative e visioni apocalittiche. Atmosfere da day-after, fumi torbidi che si tagliano col coltello, macchinari rugginosi alla deriva diventano gli ingredienti chiave di un panorama conosciuto a memoria e frequentato ormai da generazioni di autori, reinterpretato da questo duo con sapienza e passione. I synth e i rumori vengono stratificati e uniti sia a percussioni mastodontiche che a voci lontane e ad urla lancinanti; il materiale sonoro scorre lento in costante accumulo, richiamando alla mente una morte incombente tra tintinnii di lamiere e strali che squarciano il magma impetuoso. Le geometrie di Shock Frontier sono impeccabili nella loro torbida essenza, a volte variata da inserzioni para-melodiche collocate tra le abrasioni ferrose. La patina dronica tende a contorcersi in un noise nervoso ed evocativo, teso ad alternare la calma orrorifica ad una tempesta meccanizzata per un death-industrial lugubre, figlio di incubi generati dalla mente di un condannato a morte o finalizzati a commentare sadici filmati. La carrellata di emozioni nere ci rimanda al Raison d'Être più tetro, a Megaptera, ad Archon Satani e ad altri nomi della prima generazione post-industriale, soprattutto di scuola svedese. La pregevole resa audio contribuisce ad avvalorare questa ennesima soundtrack per inferni contemporanei e sofferenze interiori. Esordio ben fatto che si colloca entro i confini di un genere ben definito.

Michele Viali

 

https://www.facebook.com/ShockFrontier?fref=ts

http://www.malignantrecords.com/