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Room 104

29-12-2013

DERNIÈRE VOLONTÉ

"Obéir Et Mourir"

Cover DERNIÈRE VOLONTÉ

(Hau Ruck!)

Time: CD 1 (59:06); CD 2 (59:42)

Rating : 9

Seconda ristampa rimasterizzata per "Obéir Et Mourir", dopo l'uscita originaria in doppia cassetta datata 1998 e la bella edizione divisa in due CD messa a punto dalla Nuit Et Brouillard nel 2005. L'album segnava l'esordio di Dernière Volonté, che mai come allora tornò a toccare quelle vette marziali, adottando in seguito una vena più pop e decisamente meno industriale. Il disco non perde lo smalto di un tempo, dando sempre più l'impressione di un'opera immortale nella sua originalità e in quella verve guerresca che nessuno avrebbe più raggiunto in seguito. Gli ingredienti di questo capolavoro rimangono quelli usati da tanti altri autori, ma dosati e uniti in modo tale da creare un album superiore sotto tanti punti di vista. Synth, temi funerei, ritmiche militari, voci campionate, rumori estratti dalle fonti più disparate diventano le coordinate per un indimenticabile spaccato sulla seconda guerra mondiale, sviluppato con quella funebre malinconia che diventerà marchio di fabbrica per buona parte dei primi lavori dell'autore francese. A dispetto di tante critiche più o meno ideologiche che hanno segnato la vita di questo disco, limitandone anche la diffusione, Geoffroy vuole sottilineare, allora come adesso, la funzione meramente illustrativa di alcuni fatti del passato, fugando quegli aspetti ambigui che i malintenzionati hanno voluto leggere nell'opera. La guerra viene marmorizzata nei suoni, scolpita in una lapide 'ad memoriam' dietro cui rifulge l'immagine di un'epoca ripercorsa con un lirismo drammatico e mortuario che darà luogo, di lì a poco, al requiem militare di "Le Feu Sacré". Le melodie disegnano sentimenti a noi sconosciuti, regalandoci l'emozione che nessun manuale di storia riuscirà mai a darci. A dispetto della precedente edizione digitale, adornata da un box a rilievo e da un'immane quantità di cartoline a tema, questa ristampa si presenta con fattezze più spartane, confezionata in un digisleeve apribile e accompagnata da un libretto essenziale. La Hau Ruck! appronta finalmente anche l'agognata edizione in vinile (doppio LP disponibile in nero o in grigio), progettata ma mai realizzata dalla Nuit Et Brouillard otto anni or sono. Caposaldo - suo malgrado - di un genere e di un periodo artistico che non tornerà. Rimane ad oggi un titolo dotato di peculiarità uniche, per quanto ci si sforzi di trovare termini di paragone.

Michele Viali

 

https://myspace.com/dernirevolont

http://www.hauruck.org/