06-12-2013
PHELIOS
"Gates Of Atlantis"
(Malignant Records)
Time: (47:18)
Rating : 7.5
Sicuramente tra i più raffinati e quotati progetti di ambient industriale nati nell'ultimo decennio, Phelios arriva al suo secondo CD per la Malignant Records (quinto complessivo) mantenendo vive tutte le peculiarità che ne hanno garantito il successo nel corso degli anni. L'album è incentrato su tematiche mitologiche e oscure, da Atlantide alla lovecraftiana stirpe di Yith, mezzi ideali per dare corpo e sostegno ad una musica maestosa, capace di disegnare orizzonti irreali, panoramiche mozzafiato e scenari sterminati. Le sette tracce sono basate su toni stratificati: basi dense vengono intrecciate a temi di synth e a soffici melodie, dando luogo ad una miscela che mira a ricostruire vicende cariche di tensione e mistero. Percussioni imponenti emergono in più punti, fornendo una grandiosità che ricorda anche certi nomi della scena marziale come Triarii. Il verbo dark ambient viene interpretato con sapienza tecnica e meticolosità nella cura dei particolari; i grandi affreschi di caratura post-industriale vengono rivisti con un occhio all'ambient cosmica del passato (gli echi più evidenti arrivano in "The Shadow Out Of Time" e nella paradigmatica "New Stellar Age") e a movenze da soundtrack. La compenetrazione tra rumori plastici e melodie accennate sembra essere il punto nodale di un album in continuo movimento, libero da ripetizioni schematiche ed improntato su evocazioni scenografiche impetuose. Passaggi descrittivi e ricchi di oscurità si alternano con prospettive gigantesche aperte su un mondo sconosciuto, esemplari da questo punto di vista la title-track e la monumentale "Spiritual Possession". "Gates Of Atlantis" adempie in pieno a ciò che ci si aspetta da un lavoro del genere, spingendosi a volte anche oltre i limiti del prevedibile e senza mai arenarsi in una circolarità sonora spesso utilizzata solo come escamotage laddove mancano le idee. L'act del tedesco Martin Stürtzer si conferma tra le migliori realtà di questo settore. Titolo fortemente consigliato per chi segue le nuove uscite dell'ambient oscura.
Michele Viali
http://www.malignantrecords.com/