06-12-2013
SPARKLE IN GREY
"Thursday Evening"
(Grey Sparkle/Old Bicycle Records/Show Me Your Wounds Prod./Lizard)
Time: (53:58)
Rating : 8
"Siate massa" è il motto che campeggia, beffardo e minaccioso, sui personaggi che popolano la copertina di "Thursday Evening", il nuovo album di Sparkle In Grey. Essere massa per difendersi da un mondo esterno sempre più omologato e piatto, che azzera coscienze e culture diverse in modo da creare un impasto monocolore dal sapore insipido e senza futuro. Essere massa per difendere quelle poche cose che abbiamo, quegli spiragli di libertà che sono rimasti. E forse non c'è mezzo migliore della musica, quella vera e non costruita a tavolino, per diffondere una coscienza nuova o, al limite, una nuova presa di coscienza. I quattro incursori, coadiuvati dalle preziose mani di Mario Bossi (Tasaday e molto altro) e Andrea Serrapiglio (collaboratore di gente del calibro di Carla Buzolich, Scott McCloud e Current 93), si gettano anima e corpo in un'impresa difficile ma affascinante, ovvero unire qualità musicale a messaggio sociale, rabbia a bellezza formale. "Thursday Evening" contiene germi di post-rock, scorie industrial, trattamenti elettronici, campionamenti strani di strumenti acustici, ma è inoltre un concept che va apprezzato anche attraverso la parte grafica. La copertina, ad esempio, è un piccolo capolavoro: i manifestanti stilizzati sembrano ognuno rappresentare una fascia sociale, un tipus sociologico diverso, ma anche uno stato d'animo diverso. Si va dalla casalinga all'anarchico, dalla mamma allo studente, dal professionista al bifolco. E alcuni visi sono contorti dalla rabbia, altri dalla disperazione, altri dall'impossibilità di poter cambiare lo stato delle cose. "Thursday Evening" è lo specchio dei nostri tempi, del nostro Paese umiliato dalla strafottenza della corruzione, incapace di risollevarsi, desideroso, forse, di una radicale purificazione. La scelta delle tre cover presenti pesca nel passato dell'underground più nascosto, con gli avanguardisti Empirical Sleeping Consort e Bourbonese Qualk e i magnifici - ma ahinoi effimeri - The God Machine. Queste nuove nove tracce degli Sparkle In Grey hanno il sapore di una rivolta mentale più che fisica, una rivolta piena di paure per un futuro incerto. Ma, forse, è meglio bruciare di fiamma viva che spengersi lentamente...
Ferruccio Filippi
http://oldbicyclerecords.blogspot.it/