22-09-2013
VV.AA.
"Mysterya Vol. 1"
(Autoproduzione)
Time: (37:10)
Rating : 7
Mysterya, il periodico di cultura esoterica creato e diretto dall'aretino Marco Grosso, giunge alla pubblicazione numero 1 dopo il fortunato esordio del numero 0, presentato proprio qui su Darkroom giusto qualche settimana fa. Il libretto è composto da 16 pagine in formato A5 che trattano in maniera obiettiva e competenete vari aspetti relative alle scienze di confine, al paranormale e alle dottrine ermetiche e tradizionali. Questa uscita esordisce con interessanti temi legati alla 'oscurità': dalle vampiresche Lamie ad un'ampia e ordinata dissertazione sulla possessione diabolica, forse una tra le questioni più accattivanti tra quelle legate al mondo dell'occulto. Più vicino all'ignoto potere dell'uomo è il capitoletto dedicato alla radionica, stimolo efficace verso l'approfondimento di un ambito ancora poco conosciuto. Non mancano poi i richiami alle antiche figure geometrico-sacrali con la Tetraktis dei Pitagorici, e gli argomenti di natura astrologica con la spiegazione della corografia tolemaica e l'immagine chiarificativa della ruota zodiacale con le decadi. In chiusura troviamo un vasto spazio dedicato ad uno dei temi più cari a Marco: gli arcani minori, i cui interessati faranno bene a contattare direttamente l'autore, esperto studioso della materia. Come di norma il libretto è disponibile con o senza CD: l'opera è infatti - per chi lo volesse - 'rifinita' con musica a tema, un ottimo viatico che vi accompagnerà nella lettura, ma anche un mezzo per conoscere nuove band del settore oscuro, per lo più giovani progetti relativi ai generi dark ambient, cosmic e post-industrial. Tutti brani divisi tra spazi planetari inesplorati e bui antri della mente umana, persi in una navigazione suggestiva e riflessiva in cui il mistero sembra essere l'unica bussola capace di indicare la rotta. Tra i nomi coinvolti figura anche Ouroboros, progetto personale di Grosso, presente con una versione ritualistico-celebrativa della bella "Ars Regia", pubblicata in origine nel 2008. Mysterya continua sulla via migliore, ponendosi come un lavoro ricco di stimoli sia per i più esperti che per chi si cimenta da poco con il variegato mondo dell'occulto. Da non perdere.
Michele Viali
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