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Room 104
19-06-2013
BARBAROSSA UMTRUNK feat. ESCUADRON DE LA MUERTE
"Bautismo De Fuego - Le Dernier Bataillon"
(Ufa Muzak)
Time: (73:47)
Rating : 7
La seconda uscita del 2013 per l'attivissimo act francese Barbarossa Umtrunk è nuovamente uno split-album (quello precedente era in compagnia dei Pale Roses, su Old Europa Cafe), condiviso stavolta con il progetto industrial/power-electro messicano Escuadron De La Muerte, altro act con svariate uscite alle spalle dal 2008 in poi. È la russa Ufa Muzak ad occuparsi di stampare questo corposo lavoro, edito nel formato CDr in soli 120 esemplari e confezionato in un bel digipack formato A5. L'act dell'America centrale inaugura l'opera con due brani già noti a chi lo segue da vicino: il primo è una nuova versione di "Atravez De La Ventana De Mi Junker 87 (Melancolia)" (dall'esordio "Hic, Inquit, Debes Habitare"), tenue e leggera nei suoi riflessi industrial, mentre la lunghissima "Andromeda-Gerat (Bapteme De Feu)" è la versione attualizzata e completa del pezzo già ascoltato su "Hic Et Nunc" (2011), decisamente disturbante nei suoi toni power-electro ed arricchita da samples di voci e suoni pomposi. Con l'inedito "Mysterious Fireballs Soaring Over Battlefields" i due act si trovano a collaborare in una traccia noise-ambient dove Baron Von S s'incarica dei fatidici spoken words francofoni, laddove l'arcigna "Rayos De La Destruction" viene semplicemente ripresa tale e quale dall'album di Escuadron De La Muerte "Finis Coronat Opus" (2010). A testimonianza della sua versatilità, quando finalmente Barbarossa Umtrunk si esprime da solo nel brano "Vril-Odin" ci regala una composizione decisamente più industriale - e finanche rituale - rispetto ai suoi standard usuali, mentre veste i panni del 'ristrutturatore' per la già nota "Procession De Animas Infantes (Le Dernier Bataillon)" del collega messicano, enfatizzandone i toni austeri con un buon lavoro di sampling. I seguenti due episodi sono appannaggio dell'act francese: "L'Oasis Milieu Des Glaces" (dall'album del 2008 "Glazial Kosmogonie") viene ripresa in un '2012 edit' che lascia finalmente intravedere quel piglio marzial-sinfonico che ben conosciamo al progetto, mentre la rarefatta "Raundgang Um Die Transzendental Saüle Sin", con le sue dolci melodie, altro non è se non una cover di Burzum (!), opportunamente adattata in lingua francese. Si chiude nel migliore dei modi con "El Sacrificio... Retour Victorieux!", altra song realizzata in combutta dai due act, con Baron Von S impegnato in parti vocali che si allineano alla durezza delle scariche industriali partorite dal collega, per un momento capace di grande intensità e di buoni accenni sinfonici. Uno split senza dubbio interessante, dove gli stili dei due nomi coinvolti riescono anche a compenetrarsi (mentre nel lavoro coi Pale Roses erano pressoché impermeabili), tenendo un occhio a quel Miguel Serrano di cui Barbarossa Umtrunk si è già occupato nell'ottimo album condiviso con Dronerune del 2011: un bell'oggetto da collezione per gli estimatori dei due progetti coinvolti, nonché una release che potrà far gola agli appassionati delle sonorità industriali.
Roberto Alessandro Filippozzi
http://www.barbarossaumtrunk.com/