23-05-2013
DEPRIVATION
"From The Gutter To The Grave"
(Diazepam)
Time: (30:00)
Rating : s.v.
Oscuro progetto di probabile provenienza italica, Deprivation ha all'attivo una manciata di nastri pubblicati in tempi recenti dalla label nostrana Diazepam. "From The Gutter To The Grave" è un breve album di sette tracce edito esclusivamente su cassetta a tiratura ultra-limitata, costruito su sonorità rudi che spaziano tra noise-ambient, power-electro e passaggi di smaccata old school industrial. L'opera è ispirata al romanzo "Memorie Di Un Ratto" di Andrzej Zaniewski, metafora dell'essere umano, delle sue paure, delle sue bassezze e della lotta quotidiana per la vita. I suoni ne traducono l'essenza in maniera incisiva grazie a motivi minimali e circolari, esplosioni di masse rumoristiche, samples ed un'oscurità tanto diffusa quanto squallida. In particolare rimangono impressi il lineare motivo di synth di "The Hunter Becomes The Hunted", presto doppiato da frastuoni cacofonici, le parole ripetute in loop sullo sfondo di una tempesta elettronica in "I Know I Should Fear People All The Time" e la litania inquietante e mortuaria di "Mesmerized", ma anche il resto delle tracce non è da meno, teso a trasmettere un senso di meccanicità rugginosa e laida. L'album è di quelli che possono lasciare il segno nella memoria dei fanatici dell'elettronica più dura, se non fosse per una resa audio pessima, che per quanto possa contribuire a rendere più sporca l'atmosfera d'insieme, tradisce una home recording approssimativa con conseguente scarsa definizione dei suoni, spesso ovattati e sovrapposti senza curararne la dovuta qualità d'uscita. Una vera occasione mancata dunque, visto che l'assemblaggio delle varie fonti sonore è efficace, ma senza un minimo di supporto tecnico non si va lontano. Una versione 'ripulita' metterebbe in luce gli aspetti positivi di un disco tutto da valorizzare.
Michele Viali