22-11-2012
GIANFRANCO GRILLI
"Sky Fragments"
(A. M. Song & Music)
Time: (70:32)
Rating : 7.5
Seconda uscita annuale per il compositore/produttore indipendente marchigiano Gianfranco Grilli, praticamente realizzata simultaneamente con il già promosso e recensito "Memories Of The Old Days", che aveva offerto una buona introduzione all'altissimo concept artistico di Grilli. "Sky Fragments" chiude un dualismo con cui Grilli vorrebbe essere riconosciuto. Vale a dire quella ricercatezza sonora e immaginifica ispirata dalla natura, ma anche dal minimalismo ipnotico. A differenza di "Memories...", questi "frammenti celesti" affondano le mani nella kozmik music contemplativa e meditativa (questa alla fine è davvero la grande influenza che Grilli subisce). Un album costituito da un'unica immensa suite di più di un'ora, dove è centrale il concetto di ripetitività. La composizione, infatti, si può suddividere in marcati capitoli, affastellati e ricongiunti secondo una dinamica irrazionale. Se il disco precedente era una ricercatezza dell'Io nella natura, questo nuovo lavoro scava nell'inconscio, come una scala a chiocciola infinita, ripetitiva sì, ma mai ridondante, come si potrebbe accusare spesso Steve Roach e i suoi adepti di essere. Nella stessa biografia di Grilli ha largo spazio l'assioma di Brian Eno, secondo il quale "Ogni ripetizione è una forma di cambiamento". L'artista marchigiano ha reso alla perfezione questa riuscitissima equazione, dove profondità e contemplazione equivalgono ad un grande intrattenimento (in campo ambient/sperimentale, s'intende). "Sky Fragments" non presenta alcuna sbavatura: entra nelle vene e scorre suadente, dimostrando di aver appreso al massimo la lezione del già citato Eno o di Klaus Schulze. Descritto come il prosieguo del lavoro a titolo "Dream Fragments", in realtà è la summa di Grilli, che aggiunta a "Memories..." conclude un dittico ben approfondito e variegato. L'invito è quello di rileggere i nostri sproloqui sulla musica indipendente della recensione precedente e valutare la caratura anche di questo lavoro, per regalarsi due ore di musica che aprono l'anima, supportando un umile quanto dotato musicista nostro connazionale. Si spera che la sua timida carriera vi regali ancora episodi di tale livello.
Max Firinu
http://www.gianfrancogrilli.com/