28-08-2012
NOISE NAZI
"Nothing Exists Beyond Here"
(Murderabilia Records)
Time: (32:00)
Rating : 6.5
Noise Nazi nasce nel 2006 per volontà dell'americano Matthew Bonk, attivo sin dal 2000 sotto le spoglie di altri monicker poi confluiti nel nuovo progetto. Il nome, a scanso d'equivoci, non ha alcun tipo di velleità politiche o ideologiche, ma riassume in due parole la violenza acustica e tematica della grande tradizione power-electro, riallacciandosi da subito a pietre angolari come Whitehouse e Taint. Nonostante la giovane età, Noise Nazi sfoggia una discografia mastodontica basata principalmente su materiale download in parte ancora reperibile, oltre a qualche CDr stampato per lo più non prima del 2011. Ovviamente il nostro manipolatore sonoro affronta tematiche prettamente disturbanti con un interesse particolare per le deviazioni sessuali, fatto che lo ricollega ai vecchi titoli della Come Organisation, ma anche - nelle sue sfaccettature iconografiche - a Richard Ramirez. I dieci brani del disco hanno strutture simili, fondate su un unico tema noise senza variazioni sonore o tonali, a cui viene aggiunta una voce gutturale e animalesca ben filtrata dalle apparecchiature elettroniche. Il brano d'apertura "Do You Want (To Be Raped)" è l'unico ad avere una elaborazione lievemente più sofisticata, dovuta ad una base martellante che ricorda dei vorticosi giri d'elica, raddoppiata da ulteriori rasoiate ferrose. Già con la seguente "I Can't Stop" ci si limita ad un devastante sottofondo analogico che assume le fattezze di una rutilante matassa noise, su cui Matthew vomita i suoi testi nervosi. Le architetture rumoristiche tendono spesso a prendere forme para-ritmiche ripetute in maniera circolare, quasi a dare ordine alla follia acustica dei pezzi: ne è un esempio "I Fuck You Unconscious", e ancor di più la successiva "Psychotic Sexual Disturbance", orfana di voce, ma forte di un andamento da macchinario industriale che avanza a pieno ritmo creando un muro monolitico. La traccia "They Are Watching Me" inaugura un trittico di pezzi basati su frequenze alte e nocive, meno aggressive del solito ma di fatto più dannose per l'udito, continuato con "In The Hospital", che prende vita da un sibilo elettrificato e rafforzato dai battiti di un elettrocardiografo, e concluso da "Bash In My Head", che prosegue sulle medesime tonalità rendendole più asfittiche e sibilanti, con i grugniti vocali che trovano lo spazio giusto per urlare una rabbia catacombale. I giochi cambiano nel finale, prima con "Want To See You Die", brano diverso dagli altri, incentrato su una ritmica martellante e continua, appena graffiata da riverberi analogici e voci ovattate; poi con l'ambientale e funerea "Fuck My Dead Body", in cui la base rumoristica tende a ritirarsi nella sua cupezza evitando le abrasività acustiche e le inquietudini analogiche di altri pezzi; la chiusa, affidata alla title-track, è un collage di rumori ripetuti in loop al fine di creare una percussività siderurgica e fredda, con accelerazioni e soffocamenti meccanizzati. "Nothing Exists Beyond Here" è un lavoro rude e brutale, utile per iniziare ad esplorare l'immane discografia di Noise Nazi, che con le sue sonorità paga tributo anche a nomi italiani come Atrax Morgue e Murder Corporation. Purtroppo il disco è macchiato da una scarsa attenzione per i dettagli tecnici, evidente nelle troncature finali dei brani e in qualche 'skip' in avvio di traccia. Per il resto, si tratta un album che farà gola ai patiti del genere. Spartana ma bella la confezione con custodia A5 in plastica trasparente, copertina interna ed ulteriore artwork per il CDr, il tutto ad opera della sorprendente label Murderabilia, gestita dal duo italiano Deviated Sister TV. Solo 60 le copie prodotte, quindi affrettatevi!
Michele Viali
http://murderabiliarec.blogspot.gr/