21-05-2012
MORDFABRIK
"The End Of All..."
(Autoproduzione)
Time: (30:35)
Rating : 6.5
Mordfabrik è un giovane progetto polacco, giunto al debutto assoluto con un lavoro dai toni smaccatamente dark ambient. "The End Of All..." ci rimanda infatti, già dal titolo e dalla copertina, a situazioni apocalittiche in cui regna sovrano un inquietante odore di morte, dove i brani sembrano voler descrivere luoghi ormai inabitati, sopraffatti dallo sterminio di una guerra biologica. Il sound elettronico e sintetico si basa prevalentemente su drones massicci stratificati, ben arricchiti da un'ampia scelta di rumori: dal vento ai clangori, dai boati alle esplosioni, fino alle lamiere stridenti e ai rintocchi cibernetici. Alcuni pezzi adottano una struttura circolare ("Different State Of Mind", "Megaton") che va a creare una sorta di base ritmica dall'andamento meccanico e sinistro. Senza dubbio sul progetto di Bartosz Rybinski agisce pesantemente tutta la scuola dark ambient scandinava, da Brighter Death Now a Megaptera, passando per vari monicker germanici (Anenzephalia), ma l'effetto di questi otto brani è comunque efficace, tanto che sembra di essere catapultati all'interno di un film a tematica post-atomica o in un videogioco del genere survivor. Alcuni passaggi non fanno fatica a rimanere immediatamente impressi, grazie a soluzioni che badano più all'effetto horror di pronta fruizione che a complicate costruzioni sonore: ne danno esempio il vortice di urla e sfrigolii noise della conclusiva "Sounds From Hell" o la lenta e raggelante avanzata di "Megaton". La resa audio imponente valorizza ancor di più questo buon inizio. Un progetto che ha le carte in regola per potersi esprimere a buoni livelli.
Michele Viali
http://www.myspace.com/578379267